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QUATTRO QUARTI ALLA FRUTTA SECCA


Mi ci vuole una torta semplice, ideale per svegliarsi con gusto la mattina e per iniziare la settimana, ma bisogna anche se sia veloce da fare.
Ho optato quindi per una quattro quarti ma con una  piccola nota di gusto!......e se poi ci mettessimo sopra un po' di crema mou...?!....Goduria assicurata!
Le quattro quarti si basano sul procedimento di pesare le uova e aggiungere pari peso in zucchero, farina e burro.



225 GR UOVA (all’incirca 4)
225 GR ZUCCHERO
225 GR FARINA
225 GR BURRO
125 GR UVETTA, CANDITI, AMMOLLATI in 60 ML AMARETTO
UNA BUSTINA LIEVITO


Lasciare in ammollo la frutta candita nell’amaretto o in qualsiasi altro liquore che vi piaccia.
Intanto pesare le uova e montarle con lo zucchero del pari peso.
Aggiungere il burro ammorbidito e poi man mano la farina setacciata addizionata del lievito e infine la frutta candida con il liquore rimasto.

Mettere nella tortiera o negli stampini e infornare a 180 gradi.

PAGNOTTA SEMI-INTEGRALE


Uno dei propositi del nuovo anno culinario è la panificazione, su cui lo ammetto sono carente ma solo perché impaziente di aspettare tante ore per la lievitazione.
Ammetto però che il profumo di pane appena sfornato che invade la casa è decisamente molto invitante e confortante.
Dopo vari tentativi mi sento soddisfatta di questa pagnotta risultata leggera, alveolata e digeribile…
Adesso tocca a Voi provare.

40 GR FARINA INTEGRALE
500 GR FARINA 0
330 GR ACQUA
2 CUCCHIAI MIELE
30 GR SALE
25 GR LIEVITO FRESCO DI BIRRA
80 GR SEMINI (SESAMO, PAPAVERO)


Unire le farine sulla spianatoia e poi iniziare pian piano ad inserire l’acqua lasciando che venga assorbita lentamente.
Impastare lasciando comunque l’impasto morbido e leggermente slegato.
Coprire per bene e lasciar riposare una ora.
A questo punto riprendere l’impasto, unire il lievito., il miele, i semini e per ultimo il sale.
Impastare bene e dare i classici giri di pieghe e poi a questo punto dimenticatevelo coperto per 10 ore.
Io l’ho preparato alla sera per il giorno dopo.
Trascorso il tempo riprendere la massa che sarà ovviamente lievitata e dare la forma della pagnotta.
Praticare le incisioni a croce mettere qualche semino nel taglio e lasciar ancora lievitare mezz’ora.
Spolverare la pagnotta di farina intanto che si preriscalda il forno.
Mettere nel forno il pane e posizionare sotto un pentolino con dell’acqua in modo da rendere umido l’ambiente.
Cuocere a 180 gradi e dopo 15 minuti circa togliere il pentolino.
Continuare la cottura per altri circa 20/25 minuti.
Quando vedete la crosta dorata e sentite al tatto che potrebbe essere pronto sfornate e lasciate raffreddare.
Ovviamente i tempi dipendono anche molto dal forno che avete.



CREMA MOU E CANNELLA



Secondo me è il simbolo del food-porn, l’assoluta dolcezza, l’avvolgente cremosità, il colore ambrato e il profumo di buono. E’ perfetta con tutto, cade sul gelato, i biscotti vi si tuffano dentro ed è bello e godurioso sporcarsi le dita.
Ma di che cosa sto parlando?...della famosa crema mou!

Lo so che non ho inventato nulla…ma come si fa a resistere?


220 GR ZUCCHERO SEMOLATO
100 ML ACQUA
125 ML  PANNA FRESCA
20 GR BURRO SALATO
1 PRESA DI CANNELLA






Mettere in un pentolino lo zucchero, l’acqua e la cannella.
Dare una prima mescolata e poi non toccare più finché lo zucchero non iniziare a caramellare.
Una volta pronto lasciarlo raffreddare leggermente poi unire il burro e mescolare.
Quando è ben amalgamato unire la panna poco alla volta continuando a girare.
Rimettere il contenitore sul fuoco e una volta raggiunto il bollore toglierlo e farlo raffreddare a parte.
Si mantiene benissimo in vasetto di vetro.


TORTA DI CREPES SALATE


Adoro la morbidezza di questa “torta”,  il profumo del burro che si sprigiona in cottura nel padellino, la soddisfazione di girare perfettamente le crepes senza romperle, la possibilità di farcirle secondo i propri gusti. Adoro la mia torta salata di crepes…provatela anche voi!


150 GR FARINA 00
2 UOVA
3 CUCCHIAI BIRRA
200 GR LATTE
SALE
100 GR PARMIGIANO REGGIANO
250 GR SALSA DI POMODORO (buona, io della mamma)
120 GR MOZZARELLA FRESCA
1 CIPOLLOTTO


A parte fate un soffritto con un cipollotto, aggiungete la salsa di pomodoro, salate e fate restringere leggermente. Far raffreddare e tenere da parte.
Preparate le crêpes frullando la farina col latte, le uova, birra e sale; riscaldate bene il padellino ungendolo con un goccio di olio e procedete nella cottura delle crêpes.
Farcite con una cucchiaiata di questa salsa di pomodoro, qualche fiocchetto di mozzarella e disponetele uno sopra l’altra su una pirofila leggermente imburrata.
Cospargete con il parmigiano, aggiungete qua e là dei fiocchetti di burro e infornate a 180 gradi giusto 5 minuti per gratinare la torta.



SALSA MONFERRINA



I piemontesi sono soliti accompagnare i bolliti e  gli arrosti  con tantissime salsine; immancabili il bagnetto verde e la salsa monferrina.
Mentre su quella verde vi è una ricetta considerata storica su quella in versione rossa, non sono riuscita a reperire una ricetta “guida”, (sembra che ognuno abbaia la sua versione particolare), meno male che mi è venuto in aiuto lo chef stellato Walter Ferretto del Cascinale Nuovo!


 300 GR SALSA DI POMODORI
1 CAROTA
1  PEPERONE ROSSO SOTT'ACETO
1 CUORE DI SEDANO
1 CUCCHIAINO ZUCCHERO
1 CUCCHIAIO CAPPERI
1 PEPERONCINO
5 ACCIUGHE SALATE
2 SPICCHI D'AGLIO
2 CIPOLLOTTI
1 CUCCHIAIO SALE
PANE AMMOLLATO IN ACETO  Q.B.
SALVIA, TIMO, PREZZEMOLO


Schiacciare l'aglio, tritare finemente le verdure pulite e lavate e unirli alla salsa con un cucchiaino di zucchero.
Unire anche un po' di pane ammollato (giusto un pugnetto), i capperi tagliati a coltello e acciughe dissalate e
iniziare la cottura molto lentamente in modo che si rapprenda.
Quando vi sembra della consistenza giusta lasciate raffreddare leggermente poi passatela in un colino a maglie larghe, unire il trito di prezzemolo e regolare di sale.
Servire con le carni o formaggi.

RELAIS ROCCA CIVALIERI


Nel ricordarvi il mio contest in collaborazione con lo chef  Andrea Ribaldone sulle verdure vi faccio sognare con le immagini del bellissimo relais Rocca Civalieri che mette in palio il fantastico week end dove nel Ristorante Corte dei  Civalieri potete degustare la cucina dello chef!


Immerso nel verde la struttura in gran parte ristrutturata ha sfruttato tutte le componenti dell’edificio originario (si parla di prime testimonianze del XII secolo) ed ha dato vita all’elegante e suggestivo “Relais Rocca Civalieri”, dove il passato si mescola al moderno e il design valorizza i maestosi ed originari interni.
Il relais dispone di 29 camere, 6 sale per ricevimenti, convegni ed eventi diversi, un centro benessere, una piscina all’aperto ed un campo da tennis: un luogo privilegiato, immerso nel verde e nella storia secolare, dove trascorrere momenti di lavoro e di svago all’insegna del benessere e dell’armonia, il tutto ovviamente accompagnato da una ottima cucina che potrete degustare nel ristorante all'interno.







 Nessun dettaglio qui è lasciato al caso e tutto è al servizio dell'ospite.


Allora cosa aspettate?! Vi aspetto al contest.

PIZZA BIANCA CON FARINA VERNA




Eh si questo blog si merita una pizza!
Ho notato che in tre anni non ho mai postato la pizza, anche se effettivamente è uno dei cibi più usuali che consumiamo in casa, anzi direi un vero e proprio appuntamento fisso in famiglia, di solito il venerdì sera.
E quindi pizza time, che sia speciale però, bianca (perché di solito in casa si preferisce così) e soprattutto con una farina che la rende ancora più esclusiva e digeribile: pizza con stacciata di bufala, mandorle  e limone



450 ML CIRCA DI ACQUA TIEPIDA
30 GR SALE
7 GR LIEVITO
30 RG ZUCCHERO
15 GR OLIO

300 GR MOZZARELLLA DI BUFALA
150 ML PANNA
ZESTE DI 1 LIMONE
100 GR FARINA DI MANDORLE

Versare la farina in una planetaria con il sale e poi  aggiungere pian piano  l’acqua e iniziare ad impastare, finché l’impasto sia molto morbido ma elastico.
Per ultimo aggiungere il lievito precedentemente sciolto in poca acqua tiepida e con un cucchiaio di zucchero.
Aggiungere per ultimo  l'olio e continuare ad impastare, finché tutti gli ingredienti siano ben amalgamati.
Mettere a riposare ben coperto in un luogo asciutto e caldo per almeno dieci ore.
(io l’ho preparato la sera per il giorno dopo).
Stendere la pasta sulle placche da forno (io metto sopra il burro o margarina non olio perché così l’impasto non scivola) e ricoprire ulteriormente. Lasciar lievitare ancora  prima di procedere al composto.
Frullare la mozzarella con la panna ed eventualmente un goccio di acqua di governo della mozzarella; unire anche la farina di mandorle in modo da ottenere una crema densa ma nello stesso tempo omogenea.
Ricoprire l'impasto della pizza, versare sopra le zeste di limone (io ho usato un riga-limone) ed il timo.
Condire con un filo di olio e un pizzico di sale.

Infornare e mangiare ben calda.


MACAROONS ALLA CREMA DI PISTACCHI




Lo so, ci sono cascata anche io, ma come si fa a resistere a questi dolcetti delicatissimi e sfiziosi; vederli allineati in una scatolina mette allegria e uno decisamente tira l’altro, complice poi anche un week end uggioso!
In rete circolano molte ricette ma io volevo essere sicura di trovarne una collaudata e così mi è venuto in aiuto l’amico  Mauro Seu, Executive Chef dello Sheraton Grande Walkerhill, Seoul.
Non vi resta quindi che provare e siate tranquilli che sarà un successo!
p.s: per la verità io ho dovuto fare tre tentativi perche fossero perfetti ma per colpa mia, la prima volta li ho lasciati qualche secondo di piu’ per cui si sono dorati troppo, la seconda volta avendo fretta di rifarli non li ho lasciati riposare cosi’ non si sono gonfiati, sulla terza, beh..lascio a voi la parola!
 Vi riporto la sua ricetta, io ho usato colorante verde e per la farcitura 100 gr di crema di pistacchio di Bronte  Olympia.

Macaroos basic
125 Gr Zucchero a velo
125 farina di mandorle ( Mandorle in polvere)
90 Gr bianco d’uovo (sono all'incirca 3)



Montare a neve il bianco e unire lo zucchero  a velo ( Per stabilizzare il bianco si puo mettere un po’ di limone, io l'ho fatto) gradualmente.
Puoi unire dei liquidi profumati o coloranti alimentari.
 Una volta montati unire gradualmente la farina di mandorle e amalgamare piano piano sempre delicatamente.
 Metti nel sac à poche e fare i macaroons sulla placca apposita.
Prima di infornare lasciarli riposare 30 minuti sulla placca in modo che riposino  ad aria aperta a temperatura ambiente.
 Cottura a 170 gradi 5 minuti  piu' o meno ma attenzione che non devono prendere colore.



GNOCCHI DELLA VAL VARAITA


Le ravioles, o gnocchi della ValVaraita, sono un piatto della cucina povera tipica della Varaita e Maira, (valli cuneesi) di cui si stavano perdendo le tracce finché sono stati riscoperti da alcuni ristoranti e proposti ora anche in una versione commerciale.
Questi gnocchi sono particolari per la loro forma leggermente allungata e fine ai lati e poi anche il ripieno che deve essere fatto con una toma di pecora oppure in mancanza robiola morbida (anche se non sarà lo stesso gusto): l’importante è ovviamente la freschezza e la genuinità del formaggio.


1 KG  PATATE
450 GR FARINA (poi dipende dalle patate)
250 GR TOMA D’ALPEGGIO
1 UOVO
50 GR GRANA GRATTATO
NOCE MOSCATA


Bollite in acqua leggermente salata le patate con la buccia, scolatele, passatele alternandole a pezzetti di toma.
Lasciate raffreddare il composto, poi aggiungete la farina, l’uovo, il formaggio grattugiato, il sale e un pizzico di noce moscata.
Impastare bene e poi suddividere la pasta in piccoli pezzetti che passeremo tra le mani  dando la forma a fuso.
Cuocere poco alla volta gli gnocchi in abbondante acqua salata e tirare appena vengono a galla.
Condire con burro diventato nocciola e la salvia (personalmente li amo con timo fresco).


TIRAMISU AL PORTO CON FICHI CARAMELLATI



Il primo di settembre è stato il nostro anniversario di matrimonio e da brava foodblogger ho preparato una ottima cena cercando di soddisfare i gusti di entrambi.
Sul dolce non potevo sbagliarmi, lui considera e ama  solo un tipo di dessert: il tiramisù.
Dal momento che mi piace variare e io sono un’amante dei dessert con la frutta ho optato per un tiramisù al porto e cioccolato bianco con fichi caramellati!.



250 GR MASCARPONE
2 TUORLI
130 GR ZUCCHERO
30 GR GOCCE DI CIOCCOLATO BIANCO
30 GR SAVOIARDI
100 ML PORTO BIANCO
CANNELLA (1 presa)



Prima di tutto mettere a scaldare il porto con 40 gr zucchero e una presa di cannella.
Lasciar sobbollire in modo che evapori la parte alcoolica e si riduca leggermente.
Filtrare e far raffreddare.
Pulire e tagliare a fettine molto sottili i fichi e tenere da parte.
Tagliare i savoiardi a dadini e metterli nel bicchiere (in alternativa potete usare uno stampo) formando il primo strato e poi inzupparli del liquido.
Intanto montare i rossi d’uovo con il restante zucchero fino a far diventare il composto bello gonfio.
 Unire il mascarpone e continuare ad amalgamare lentamente senza smontare il composto.
Versare un po’ di crema sopra i savoiardi inzuppati, formando il secondo strato, mettere qualche goccia di cioccolato bianco, una fetta di fichi tagliata sottile e poi precedere con un altro stato di savoiardi e crema.
Per ultimo decorare con le fettine di fichi che andremo a caramellare con il cannello.

IL CONTEST CON ANDREA RIBALDONE


E’ con piacere che vi annuncio un contest strepitoso in collaborazione con lo Chef Andrea Ribaldone, che penso voi tutti conosciate, e il Relais Rocca Civalieri, con premi veramente unici.
Il tema del contest è veramente semplice ma molto creativo: le verdure di stagione.
Stuzzicate la vostra mente, mettete alla prova la vostra creatività e le vostre capacità in cucina: potete cimentarvi in preparazioni dolci e salate, l’importante che le verdure siano il vero ingrediente principale!

Ecco le semplici regolare per partecipare e questo contest:

1.la raccolta inizierà oggi  9 settembre e terminerà il  3 novembre alle 12.00 (così avrete ampiamente tempo).
2.possono partecipare tutti, l'invito è esteso anche a chi non ha un blog, basta inviare la ricetta (una sola) corredata da una foto al mio indirizzo mail ticucinocosi@gmail.com
3.pubblicate sul vostro blog  il banner della raccolta,la ricetta con la foto, inserite nel post in questione il riferimento al blog della raccolta, e lasciate il link come commento solo a questo articolo;
4.valgono solo ricette create appositamente per questo contest

Le ricette partecipanti verranno valutate dallo chef Andrea Ribaldone secondo i criteri di :
-          attinenza al tema del contest
-          appetibilità ed equilibrio dei sapori e degli ingredienti
-          creatività ed estro
-          presentazione del piatto


Ma quali sono i premi in palio?

Il favoloso primo premio di questo contest consiste in un pernottamento a Rocca Civalieri per 2 persone in camera DPL - trattamento BB - incluso accesso spa e n. 1 trattamento p.p. a scelta da concordare con la struttura in fase di prenotazione (il periodo del soggiorno andrà concordato con la struttura).
Verranno anche premiati altri due concorrenti:
per il II classificato 12 bottiglie  di vini scelti del Piemonte
e per il III classificato un cesto omaggio di prodotti tipici del territorio offerti da Il Paniere


I vincitori saranno premiati nel corso del pranzo del 24.11.13 durante una favolosa cena tenuta dallo chef Andrea Ribaldone presso il ristorante Corte dei Civalieri  che studierà un menù in linea con il contest; ovviamente tutti i vincitori saranno graditi ospiti e protagonisti nella serata del 24.11.13.
(la cena sara’ comunque aperta a tutti e a breve avrete i dettagli!)


Con questi premi direi che non potete non provarci, iniziate a  pubblicate il banner e promuovere l'iniziativa!Vi aspettiamo!


PARTECIPANO:
1 - Mimma con Crostata con zucca rossa e mele
2 - SallyChef con dolce al cioccolato e peperone
3 - Tatanora con Ravioli del plin al caffè ripieni di zucca con riduzione di parmigiano
4 - Fabiola con Ravioli del plin al vino rosso e melanzane rosse
5  Roberto con Fettuccine ai funghi porcini, noci e cioccolato fondente
6  Batu'  con tartellette delicate alle zucchine tonde 
7 Giulia con Una torta di melanzane
8 Simona con Torta salata di fagiolini e pomodorini farciti al pesto
9 Speedy70 con Lasagne al cavolo rosso e Brie
10 Twistella con Cannelloni di zucchini con melanzane su zuppetta di pomodoro crudo e cotto
11 MariaBianca con il Cous cous con pesto alla trapanese, melanzane e gamberetti
12 IsabelC con Flan di zucchini con toma di Savoia
13 Cami con Insalata di sedano, fichi, noci e zucca
14 Ely con Melanzane alla parmigiana
15 Annalisa B con Budino di cipolle bianche appassite con chiodini trifolati e cipolle rosse di Tropea
16 Maria con Peperoni ripieni
17 Maria Grazia con Fiori di zucchine ripieni di ricotta in zucchine e speck
18 L'albero della carambola con Crema di invidia al te' con castagne e zucca
19 Elena con Crema di melanzane e patate con mozzarella di bufala
20 Elisa con Cipolle ripiene
21 Claudia con Risotto alla zucca, ragu' di porcini e gelato al parmigiano
22 Ale con Cremosa zuppa alla barbabietola
23 Felicia con Lasagne alla zucca
24 Manu ela con Gnocchi di castagne e zucca con salsiccia su fonduta di porri alla birra
25 Francesca con Jack O'Lantern con zucca, bacon e fontina
26 Chefandwife con crema di cavolfiore e scampi
27 Shamira Gatta con Tortelloni ripieni di melanzana di rotonda affumicata e triglia saltati al burro di bufala e pinoli
28 Staximo con Medaglioni di Bulghur e verdure
29 Imma con Sformatini di patate, fagiolini e zucca
30 Marina con Pie di broccoli con fonduta di asiago e pecorino
31 Ale con Broccoli, avocado, noci pecan e melagrana
32 Feelcook con millefoglie di verdure grigliate
33 Tiziana con Cestini di pasta al vino con verdure e formaggio
34 Silvia con Scialatielli broccoletti e porcini
35 Betty con Ravioli di ricotta e zucca
36 La cuoca pasticciona con Tagliatelle ai mirtilli con porcini saltati al profumo di timo
37 Valentini con Mini quiches con Zucca, pere e pancetta 
38 Giacomo Picariello con Paccheri ripieni in sfoglia di speck su vellutata di zucca
39 Sara Guglielmero con Torta Frangipane alla zucca
40 Pinko Pallino con Parmigiana in carrozza
41 Le ricette di Elenuar Crema di zucca con caprino al pepe rosa e speck
42 Valentina con Samosa my style
43 Sara con Gnocchi ripieni di cime di rapa
44 Le ricette con e senza con Pomodori verdi sott'olio
45 Clematis con gnocchi di barbabietola con pesto di rucola e aria al prezzemolo
46 Cristina con Sformatini di broccoli e cavolfiore con salsa olandese
47 Mimma e Marta con Risotto di zucca nella zucca
48 Lidia con Risotto con zucca al forno e caldarroste
49 Maria con Ravioli di zucca alla crema di funghi e noci
50 Daniela con Farfalle spibazu con porri e pancetta
51 Candy con Spaghetti colorati con crema di piselli
52 Marina con pappardelle ai funghi con crema di zucca e gelato di parmigiano
53 Martina Gatti con Rabaton rivisti
54 Ivonne Bianchi con Tortino di zucca curva al pesto matto
55 Donato con Cime di rapa con polipo e tortino di fave
56 Lady chef con Cocktail sapori d'autunno
57 Bianca Maria con Crema dolce alla zucca e biscotti alle patate e pistacchi
58 Cristiana con Budino salato alla borragine con fonduta di gorgonzola
59 Irene con baby melanzane alla mediterranea
60 F.ederica con Trionfo di peperoncini farciti
61 Letizia con Spatzle di zucca
62 Ambra con Orzotto d'inverno
63 Martina con Vellutata di zucca e cavolo rosso


CROSTATA CON FICHI D'INDIA


Ci sono ricette che non ho praticamente mai postato in questi tre anni e non perché  non sono solita farle ma perché effettivamente non riesco considerarle degne di una foto.
Di che cosa sto parlando?...delle crostate!
Lo so, ho i miei limiti, le losanghe dentellate a me non riescono, forse la mia è una mancanza di pazienza sufficiente e stendere e ritagliare delle semplici ma burrose e delicate strisce di pasta…
Ma dal momento che bisogna superare i propri ostacoli anche in cucina ecco le crostate con i fichi d’india!


120 GR FARINA DI SEGALE
120 GR ZUCCHERO
2 CUCCHIAI DI ZUCCHERO MOSCOVADO
130 GR FARINA OO
120 GR BURRO
2 TUORLI
1 PIZZICO DI SALE

6 GROSSI FICHI D’INDIA
SUCCO MEZZO LIMONE
1 PIZZICO DI CANNELLA
50 GR ZUCCHERO


Unire le farine setacciandole con il pizzico di sale, poi unire il burro ammorbidito, lo zucchero e infine le uova. Impastare velocemente fino ad ottenere un composto omogeneo e liscio e poi ricoprire con pellicola e lasciar riposare in frigo per almeno una oretta.
Intanto pulire i fichi d’india (facendo attenzione ovvio!), frullare la polpa,togliendo i semini, unire il pizzico di cannella,il succo di mezzo limone  e lo zucchero.
Lasciar sobbollire e addensare leggermente e poi far raffreddare.
Trascorso il tempo stendere la sfoglia e poi coprire con la marmellata  dei fichi d’india, formare le vostre losanghe, con tanta pazienza, e infornare a 160 gradi per 20/25 minuti.

VITELLO TONNATO


Il vitello tonnato è un piatto tipico piemontese che personalmente io faccio spesso perché piace a tutti in casa e poi perché permette di essere preparato in anticipo.
Sulla salsa tipica che dovrebbe ricoprire le fettine di carne esistono moltissime varianti e decisamente quella più pratica che si possa trovare in rete è con l’aggiunta della maionese, sicuramente è più facile e sbrigativa ma in effetti non corrispondente alla tradizione. 
Qui cerchero' di darvi una versione più classica:

500 GR CARNE DI VITELLO
1 SPICCHIO AGLIO
200 ML VINO BIANCO SECCO
PEPE, SALE, ALLORO, OLIO

In una pentola dai bordi alti mettere un filo di olio, l’alloro e lo spicchio d’aglio schiacciato.
Far rosolare bene la carne da tutti i lati e poi sfumare con il vino bianco e lasciar evaporare del tutto Procedere la cottura nel fondo a bassa temperatura coperto.
Anche qui c’è chi preferisce la cottura sottovuoto e chi invece la pentola a pressione!
Quando è cotta (personalmente preferisco la carne rosata e non stracotta e dura) togliere dal fuoco e lasciare riposare.
Quando è fredda tagliare le fette non troppo spesse e coprire sopra con la salsa tonnata.
Il piatto va servito freddo.



200 GR TONNO SGOCCIOLATO
20 GR AGGIUGHE
50 GR CAPPERI
2 TUORLI D’UOVO SODI
SUCCHI DELLA CARNE RILASCIATI IN COTTURA

Frullare il tutto con il minipimer e poi passare la salsa al setaccio.Ricoprire la carne e servire.



CANESTRELLI LIGURI



Sapete che ho la Liguria nel cuore e propongo spesso ricette tipiche come questi biscotti che molti conosceranno per la loro forma tipica: i canestrelli.
Questa ricetta è super collaudata da una Ligure trapiantata in America  con la sua terra nel cuore e ben disposta a far conoscere le nostre eccellenze oltre oceano.
Grazie Cristina Dacquino!

300 GR FARINA
1 TUORLO D’UOVO
250 GR BURRO MORBIDO
100 GR ZUCCHERO SEMOLATO
SCORZA DI UN LIMONE GRATTUGGIATA
RHUM Q.B


Impastare velocemente gli ingredienti fino a formare un impasto liscio ed omogeneo.
Formare una palla e lasciar risposar e in frigo coperto per almeno mezz’ora.
Trascorso il tempo, stendere l’impasto dell’altezza di mm.7 e dare la forma tipica a fiore.
Cuocere a 160 gradi per 20 minuti circa.