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PACCHERI PESCE SPADA, MENTA E ...


A volte le ricette nascono così in base agli umori come questa nata  in un pomeriggio ancora assolato mentre finivo  di sistemare le ultime cose. …
…E mentre aspetto la tranquilla normalità della routine mi viene voglia di coccolarmi con un piatto di piatto di pasta leggero, sfizioso e fresco che mi riporti un po’ con i ricordi al Mediterraneo, al mare e all’estate che sta per finire!


X 3 persone
250 GR PESCE SPADA
50 GR PECORINO SARDO
15 GR CIRCA MENTA PULITA (foglie ovvio)
20 GR MANDORLE
150 GR PACCHERI
1 FETTA GROSSA DI MELANZANA
MANDORLE A LAMELLE (a piacere)
OLIO EVO
SALE

Raccogliere la menta, pulirla e poi frullarla con le mandorle e il pecorino.
Aggiungere a crudo olio evo amalgamare e lasciare risposare.
Tagliare la fetta di melanzana a striscioline molto sottili, infarinarle leggermente avendo cura di dividerle bene e poi friggerle in una padella antiaderente con un po’ di olio.
Appena saranno pronte toglierle e tenere da parte e poi unire nella stessa padella (non lavatela) il pesce spada tagliato a cubettini.
Farli saltare un attimo in padella e appena prendono colore da ambo i lati unire la salsina alla menta, amalgamare e spegnere il fuoco. N.B: la salsa non deve cuocere ma solo amalgamarsi con il pesce.
A parte cuocere i paccheri in abbondante acqua salata, scolarli al dente e poi unirli al sugo.
Amalgamare ancora con un filo di olio evo, servire nei piatti disponendo sopra i filettini di melanzane fritti e le mandorle a lamelle a piacere.


PISSALADIERE


Il bello dei social è quello di condividere le proprie passioni anche con chi non conosci personalmente e vive a km di distanza.
Sono sempre stata affascinata dalla cucina provenzale e particolarmente colpita dalla pissaladiere, torta salata dai sapori mediterranei, (olive, acciughe, cipolle, erbette…) quindi capirete la mia soddisfazione nell’avere direttamente la ricetta originale dallo chef francese Alain François Renaud.


400 PASTA DA PANE
1 KG DI CIPOLLE
250 GR ACCIUGHE SOTT’OLIO
OLIVE NERE
2 CUCCHIAI DI ZUCCHERO
OLIO
TIMO, SALVIA, DRAGONCELLO

In una pentola molto capiente, tipo wok, fate imbiondire le cipolle, tagliate finemente a rondelle con due cucchiai di olio di oliva, le erbette aromatiche tritate finemente e lo zucchero (indispensabile per togliere acidità).
Continuate la cottura a fuoco moderato finché saranno dorate, unire a questo punto le acciughe e farle sciogliere mescolando insieme alle cipolle.
Stendere intanto la pasta di pane e poi versare il contenuto, unire anche sopra le olive e un cucchiaio di olio.
Cuocere a 180 gradi per 25 minuti circa finché sarà dorata.
La pissaladiere va degustata fredda.

Dosi per la pasta di pane
(500 gr farina, 20 gr lievito, 30cl acqua, 1 cucchiaino sale)


DELIZIE AL CIOCCOLATO E ALBICOCCHE


Chi l’ha detto che il cioccolato d’estate va in pensione?...assolutamente no soprattutto se abbinato alla frutta che in questo periodo abbonda come ad esempio le buonissime albicocche..e poi, siate sinceri... non vi viene voglia di dare un morso?!!!


5/6 ALBICOCCHE
120 GR FARINA
60 GR CACAO AMARO IN POLVERE
150 GR ZUCCHERO
5 UOVA
200 ML PANNA FRESCA
200 GR CIOCCOLATO FONDENTE



Grattugiare il cioccolato fondente e poi unirlo in una ciotola con il cacao amaro, la farina setacciata, lo zucchero e un pizzico di sale.
Intanto in una terrina sgusciate le uova e sbatterle con una frusta finché diventano spumose. Aggiungere la panna e continuare a mescolare.
Versate  a filo il composto di uova sul cioccolato e mischiare fino ad ottenere un composto omogeneo.
Versare il composto negli stampini monodose o in alternativa in una teglia con i bordi alti e dalla capienza di max due litri.
Disporre le albicocche tagliate a metà e disponete con la parte del taglio verso il basso e poi cuocete in forno caldo a 180 gradi per 35 minuti circa.

POMODORI RIPIENI


Uno dei piatti tipici dell’estate sono i pomodori ripieni, invitanti, sfiziosi e soprattutto facili da preparare in anticipo; penso che ognuno di noi abbia la propria ricetta.
Io personalmente amo molto variare ma i pomodori  ripieni di cous cous  mi piacciono particolarmente.
(Questo cous cous è preparato e venduto da una cooperativa di donne della Palestina e si trova nei negozi di prodotti equosolidali)


15/20 POMODORI RAMATI
150 GR COUS COUS
3 RAMETTI MENTA
SUCCO 1 LIMONE
2 SCALOGNI
OLIO
SALE

Preparare il cous cous come da indicazioni della confezione.
Appena è cotto disponete il cuos cous su un piatto, aggiungete due cucchiai di olio e lavoratelo tra le mani per qualche istante.
Salate e pepate, mescolate con il succo di limone, la menta pulita e tritata finemente e gli scalogni affettato sottilmente.
Coprite con la pellicola da cucina e lasciar riposare almeno un’ ora.
Lavate i pomodori asciugateli, tagliare la calotta superiore e svuotateli dei semi aiutandovi con un cucchiaio.
Salare e lasciateli riposare a testa in giù in modo da far fuoriuscire tutta l’acqua di vegetazione.
Farciteli poi con il taboulè e sistemateli su un piatto da portata.


MOUSSE AL LIMONE

Nel periodo estivo sono alla ricerca di dessert facili ma anche molto sfiziosi che rinfreschino il palato; per questo quanto ho aperto il libro “i bicchieri dello chef” di Philippe Conticini ho trovato la ricetta perfetta per me, da fare ovviamente con i miei limoni.


X la crema di limone
75 GR BURRO
8 CL SUCCO DI LIMONE
120 GR ZUCCHERO
3 UOVA
1 FOGLIO DI GELATINA
SCORZA DI UN LIMONE

X la crema di mascarpone
100 GR MASCARPONE
1 TUORLO D’UOVO
10 CL PANNA
20 GR ZUCCHERO A VELO



Far sciogliere ilo burro a fuoco dolce, poi aggiungere il succo di limone, la scorza grattugiata e le uova intere precedentemente sbattute con lo zucchero. Continuare a rimestare e portare questo composto limite dell’ebollizione.
All’apparire delle prime bolle, togliere dal fuoco; incorporare il foglio di gelatina precedentemente ammollato e strizzato.
Mettere in frigo a rassodare.
Intanto mescolare il mascarpone con il tuorlo d’uovo; sbattere la panna liquida con lo zucchero finché sarà morbida.
Incorporare un terzo della panna nella preparazione di mascarpone e poi tutta la panna velocemente.
In un bicchiere versare le crema alternandole per creare un effetto zebrato.


CHEESECAKE MELONE E PROSCIUTTO

Che nella bella stagione adori mangiare le cheese cake è ormai un dato conosciuto ai miei followers , dolci o salati che siano, penso che portino in tavola freschezza e hanno di positivo che si possono preparare con molto anticipo.
Non vi resta che provare queste cheese cake al melone con prosciutto crudo, potete farlo anche monodose, molto pratico da servire come antipasto.

90 GR CRACKERS
70 GR BURRO
200 GR MELONE
200 GR STRACCHINO
30 GR GRANA
50 GR PANNA
10 GR GELATINA
150 GR PROSCIUTTO CRUDO
OLIO
SALE,

ERBA CIPOLLINA


Preparare la base frullando minuziosamente i crackers con il burro, formare una palla con il composto e lasciare riposare in frigo.
Intanto mettere a scaldare in un pentolino la panna a cui aggiungiamo la gelatina, precedentemente ammollata e strizzata. Girare bene per ben amalgamare e poi togliere dal fuoco.
Intanto schiacciare in una terrina lo stracchino, condire con sale e pepe e poi aggiungere il melone pulito e frullato.
Infine unire la panna e mescolare  bene per ben amalgamare.
Riprendere la pasta, stenderla negli stampi aiutandovi anche con il coppa pasta.
Riempire con il composto, livellando bene e schiacciando leggermente.
Riposare in frigo per almeno tre ore.
Al momento di servire disporre sopra le fette di prosciutto e finire di decorare con erba cipollina

MARMELLATA DI ALBICOCCHE E ZENZERO


Ormai siamo giunti alla metà di agosto, l’estate pian piano scivola via ma i profumi e i sapori di questa stagione sono ancora ben tangibili: ecco perché amo raccogliere la freschezza e la bontà che questa stagione ci offre  in una marmellata che mi accompagnerà nelle colazioni quest’inverno!


1KG ALBICOCCHE
450 GR ZUCCHERO
SUCCO DI UN LIMONE PICCOLO E BIOLOGICO
 RADICE DI ZENZERO (a piacere)
200 GR UVETTA SULTANINA


Lavate bene le albicocche, asciugatele e dividetele a metà, togliendo i noccioli.
 Mettete le albicocche in una casseruola alta e larga; aggiungete lo zucchero, l’uvetta sultanina, il succo di limone e un po’ di zenzero grattugiato (a piacere).
Accendete il fuoco e portate a ebollizione, facendo poi cuocere a fiamma bassissima per circa 25 minuti.
Togliete la casseruola dal fuoco e riponetela in un vaso a chiusura ermetica.
Fate sterilizzare a bagnomaria per almeno 15 minuti e conservate in un ambiente asciutto.Buon Ferragosto!




FILETTI DI ALICI SOTT'OLIO


Filetti di alici sott'olio: facili e veloci sono veramente una antipasto sfizioso e salutare per l’estate,soprattutto perché utilizzate il pesce azzurro considerato “povero” ma in verità ricco di proprietà nutritive e Omega 3.


1 KG ALICI
3 CUCCHIAI ACETO VINO BIANCO
3 CUCCHIAI VINO BIANCO
SALE, PEPE
PREZZEMOLO


Private le alici della testa, evisceratele ed eliminate le lische; dividetele in filetti, lavatele e asciugatele tamponandole con un canovaccio pulito.
In una casseruola portate a ebollizione l'aceto insieme con il vino bianco e scottatevi i filetti di alici, pochi alla volta, solo per due minuti; prelevateli con un mestolo forato e adagiateli, a mano a mano che saranno pronti, su carta assorbente da cucina ad asciugare e raffreddare.
Appena le alici saranno fredde disporle in una teglia, cospargerle con il prezzemolo tritato e una spruzzata generosa di pepe.
Coprire con l'olio e lasciate riposare in frigo qualche ora prima di consumarle.

FIRENZE





Nel periodo delle vacanze mi piace molto consigliarvi indirizzi in località in cui ho avuto la possibilità di soggiornare; sono tutti collaudati e  mi sento di consigliarveli vivamente, sperando che vi siano utili!
Su Firenze c’è ben poco da aggiungere se non lasciar parlare la bellezza dei suoi monumenti; una città unica nel mondo, eterna, che conquista il cuore e lascia senza fiato.
Sicuramente tra le città d’arte più visitate durante le vacanze, anche per gli innumerevoli musei e opere d’arte a cielo aperto dove è anche bello passeggiare liberamente con il naso all’insù,  lasciandovi trasportare dalla bellezza, con il solo pericolo di farvi prendere dalla sindrome di Sthendal!
Vivete Firenze pienamente sapendo che anche per il ristoro la città ha una grande cultura dello street food, permettendovi così di continuare a passeggiare.
Ecco alcuni indirizzi che vi consiglio:


Pan’ino
Via dei Gergofili 3
Di Alessandro Frassica
Ingredienti di ottima qualità, molto sfiziosi e con ampia scelta di prodotti del territorio al dettaglio

Il Cornacchino
Via Della Condotta 38
Panini imbottiti con ingredienti ottimi scelti due simpatiche signore.Prezzi contenuti.


Gelateria Carapina
Via Lambertesca, 18  
Tel
055 291128

Piazza Oberdan 2
Di Simone Bonini
Solo gelato di stagione e freschissimo!

Hotel Cosimo de’Medici
Largo Fratelli Alinari 15
Tel. 055211066

Ottima posizione vicinissimo alla stazione, pulito, gentili e molto comodo.Ottima colazione.

MILLEFOGLIE CIOCCOLATO - SORBETTO FRUTTI ROSSI


Continuano le mie sperimentazioni delle millefoglie, dopo questa e questa, sono ampiamente contenta di aver provato questo tipo di dolce in versione decisamente più estiva con all’interno un sorbetto di frutti rossi che amo spassionatamente.
Non vi resta quindi che provare le mie millefoglie e dirmi quella che gradite di più!


250 GR CIOCCOLATO
250 GR FRUTTI ROSSI
SUCCO 1 LIMONE
50 GR MIELE
1 ALBUME


Sciogliere a bagnomaria il cioccolato e poi stenderlo su una placca di silicone dello spessore di qualche millimetro.
Lasciar rapprendere in frigo e poi tagliare secondo la forma desiderata (io utilizzo un bisturi).
A parte frullare i frutti rossi a piacere dopo averli lavati fino ad ottenere un composto ben omogeneo.
Filtrare la polpa ottenuta attraverso un colino a maglie fitte direttamente in un pentolino, nel quale aggiungiamo il miele e l’acqua.
Scaldare leggermente a fuoco basso continuando finché sarà tutto  ben amalgamato.
Togliere dal fuoco, aggiungere il succo di limone, girare e poi lasciar raffreddare a temperatura ambiente.
Versare il contenuto ormai freddo in un contenitore per un’ora. Trascorso il tempo frullare nel mixer con l’albume e poi rimettere in frigo.
Ripete il passaggio in freezer per due volte.
Una volta che avrete finito i passaggi e si sarà rappreso, componi il dolce, alternando le cialde di cioccolato con il sorbetto di frutti rossi.
Servire con foglioline di menta.



TORTA SALATA VERNA CON POMODORINI CONFIT

Oggi vi propongo una torta salata estiva, facile e gustosa anche per la presenza di ingredienti sani e genuini come la farina verna.
La farina verna è una antica varietà di frumento integrale che cresce in colture organiche prodotta nella zona di Siena e commercializzata dal Consorzio di Siena


250 FARINA VERNA
1 UOVO
1 ROSSO
120 GR BURRO SALATO

150 GR POMODORINI
250 GR RICOTTA FRESCA
RUCOLA
SALE
PEPE
OLIO
ZUCCHERO A VELO


Impastare gli ingredienti molto velocemente fino a formare un impasto omogeneo, avvolgere nella pellicola e lasciar riposare in frigo almeno una ora.
Intanto pulire i pomodorini, tagliarli a metà, disporli su una placca da forno e poi cospargerli abbondantemente di zucchero a velo ed un filo di olio.
Mettere in forno a 180 gradi finché non saranno quasi caramellizzati (20 minuti circa).
Passato il tempo riprendere l’ impasto e stenderlo con il mattarello.
Ricoprire la teglia scelta, bucherellare con i rebbi della forchetta e poi infornare a “vuoto” in forno a 160 gradi finché prenderà colore.
Togliere dal forno e far riposare.
A parte in una ciotola condire la ricotta con pepe e sale.
Appena la torta sarà a temperatura ambiente riempire con la ricotta, posizionare sopra i pomodori confit e la rucola tagliata finemente e un filo di olio.

Buon appettito!

LINGUINE CON LE VONGOLE


Linguine con le vongole, un classico della cucina italiana, un primo che è tra i più ordinati ai ristoranti nei mesi estivi.
Che voi scegliate le vongole o i "lupini", una qualità piccola ma molto saporita, dovete  lasciarle in ammollo con acqua e sale grosso per circa 1 ora così da pulirle dalle eventuali impurità, dopodiché scolatele e rimettetele nella terrina con dell'acqua fresca e sale  grosso agitandole con le mani. Ripetete questa operazioni per un po’ di volte per assicurarvi che perdano tutta la sabbia che hanno all'interno.
Io ho aggiunto al piatto la salicornia che dona sapore e particolarità; per chi non la conoscesse è una pianta erbacea che cresce spontaneamente sui litorali e paludi salmastre.



600 GR VONGOLE
160 GR LINGUINE
1 SPICCHIO AGLIO
PEPERONCINO
300 gr SALICORNIA
150 GR VINO BIANCO
OLIO


Pulite le vongole come indicato prima e poi mettetele  in una padella, coprite con un coperchio e fatele aprire a fuoco vivace scuotendo spesso la padella.
Spegnete il fuoco non appena le vongole si saranno aperte.
Rimuovete le vongole dalla padella con una schiumarola ed eliminate quelle non aperte.
 Filtrate il liquido rilasciato dalle vongole in un colino coperto con della garza e tenetelo da parte.
In un’ altra padella capiente riscaldate abbondante olio extravergine d'oliva e soffriggeteci l'aglio tritato finemente o spremuto e il peperoncino, unite le vongole e poi l’acqua di cottura che avete tenuto da parte.
Fate addensare un pochino il sughino nella padella e in ultimo aggiungete le vongole e a fiamma viva aggiungete un goccio di vino bianco facendolo sfumare; assaggiate e salate, se necessario.
Mettete in una pentola capiente a bollire dell'acqua salata e poi buttate la pasta e la salicornia, solo precedentemente pulita.
Appena la pasta è cotta al dente, scolarla insieme alla salicornia e farla saltare insieme al sughetto di vongole.