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FINTE PESCHE


La voglia di un’estate che non c’è stata, la voglia di profumi e sapori che ormai si allontanano e lasciano spazio alla nebbia. Abbelliamo la tavola e portiamo ancora un po’ di colore sulla nostra tavola con queste finte pesche.



300 GR FARINA O
15 GR LIEVITO BIRRA
100 GR BURRO
SALE 1 PIZZICO
50 ML LATTE TIEPIDO
50 GR ZUCCHERO
3  UOVA

ALCHERMES
ZUCCHERO SEMOLATO
ERBA CEDRINA

CREMA AL CIOCCOLATO


Sciogliere il lievito di birra nel latte leggermente tiepido e appena inizia a gonfiarsi unirlo alla farina con il pizzico di sale ed iniziare ad impastare.
Aggiungere poco alla volta le uova e appena saranno ben inglobate aggiungere il burro e continuare ad impastare finché si sarà completamente assorbito e l’impasto sarà ben inglobato.
Lasciar riposare l’impasto coperto per almeno due ore e dopo dividere l’impasto in piccole palline.
Coprile di nuovo e lasciarle riposare ancora.
Trascorso il tempo infornare a 180 gradi per 15 minuti circa  e far raffreddare su una gratella.

In un pentolino mettere l’alchermes e l’acqua e far scaldare leggermente poi togliere dal fuoco e far raffreddare.
Intingere i dolcetti nel liquido e poi nello zucchero semolato e far riposare leggermente.
Unire poi due dolcetti spalmando con crema al cioccolato e finire di decorare con erba cedrina all’interno.
Servire freddi.

MOSCARDINI IN UMIDO




Ebbene un’altra ricetta dall’influenza ligure ma del resto per me è scontato visto che in questo periodo sono spesso in questa stupenda regione: moscardini affogati alla ligure.


500 GR MOSCARDINI FRESCHI
150 GR POMODORINI
1 SPICCHIO AGLIO
PEPERONCINO O PAPRIKA DOLCE
50  ML VINO BIANCO
CROSTINO
BASILICO, PEPE, OLIO


Pulire i moscardini freschi dalla pelle esterna e delle parti dure e poi sciacquare sotto l’acqua corrente.
(se ne avete qualcuno grande tagliatelo a pezzi piu' piccoli).
Farli soffriggere qualche minuto in un tegame con un filo d’olio e lo spicchio di aglio e il peperoncino (io ho usato la paprika perché non troppo forte e più adatta ai bambini).
Sfumare con il vino bianco e appena evapora unire i pomodorini tagliati a pezzettini e cuocere con il coperchio per 30/40 minuti.
Regolare sale e pepe, condire con un filo d’olio e una foglia di basilico.
Servire con crostini di pane.

FORMAGGIO HOME MADE




Complice del latte fresco prossimo alla scadenza mi sono cimentata in una preparazione di una formaggetta, che mi ha dato molto soddisfazione e mi ha aperto un mondo nuovo.
Provate anche voi, è fresco sano e gustoso.

1 LT LATTE FRESCO INTERO
SUCCO DI 1 LIMONE
1 PIZZICO SALE

Mettere a bollire il latte e appena prende bollore togliere un attimo dal fuoco e aggiungere il succo di limone e un pizzico di sale.
Appena rimettete il pentolino sul fuoco vedrete che il latte inizierà a cagliarsi; con la schiumarola tirare su il caglio e metterlo sopra un telo di cotone dentro un colino.
Appena tutto il caglio si sarà diviso e rimane solo il siero nel pentolino richiudere bene il telo con il nostro formaggio e strizzare bene.
Passare il telo chiuso bene, sotto l’acqua fredda e far raffreddare e scolare un’oretta nel colino.
Porre il formaggio sempre avvolto nel telo in un contenitore dai bordi alti e mettere un peso sopra. Lasciare cosi per ancora un a’ora.
Trascorso il tempo togliere il peso, togliere eventuali residui di acqua e mettere in frigo, io l’ho lasciato per una notte e poi ho aperto la formaggetta e servita con olio e pepe.


BISCOTTI DI PASTA FROLLA


Quanti di voi amano mangiare il bordo delle crostate alzino la mano! Io sono sicuramente tra queste, adoro la crosta dura, le briciole burrose, il sapore dolce e confortante in bocca.
Questi sono i classici biscotti di pasta frolla con un unico inconveniente…non sono fatti per la prova costume, ma del resto ormai l’estate sta finendo!


120 GR FARINA 00
120 GR BURRO
55 GR ZUCCHERO
ZUCCHERO A VELO Q.B.

A piacere cannella, o scorza di limone o sciroppo di rose

Impastare velocemente il burro freddo con la farina, lo zucchero ed eventuali spezie a seconda dei gusti, poi con le mani stendere l’impasto in una terrina in modo che risulti alto almeno 8/10 centimetri.
Coprire la superficie superiore in modo che non si secchi e scurisca troppo, dando una colorazione bruciata spiacevole.
Infornare a 180 gradi per 20 minuti circa.
Togliere dal forno e tagliare la frolla lasciandola nello stampo altrimenti si sbriciola subito.
Rimettere in forno, richiudere e lasciare raffreddare gradualmente.
Quando saranno oramai freddi separare i biscotti su una gratella e spolverizzare di zucchero a velo.

CREMA VEGETALE DI ANACARDI




Non sono vegetariana ma amo moltissimo sfogliare libri su questo tipo di alimentazione perché imparo nuovi gusti e nel contempo cerco di prendere il meglio per un’alimentazione sana e varia.
Questa crema che ho letto su un libro di Nicole Just   trovo che sia perfetta per accompagnarla alle verdure o farcire dei panini.


400 G ANACARDI
200 GR MANDORLE PELATE
4 CUCCHIAI DI LIME
2 CUCCHIAI DI LIEVITO IN FIOCCHI
PEPE, SALE

Fate ammollare gli anacardi e le mandorle in acqua per otto ore in un recipiente coperto.
Il giorno seguente, scolare la frutta secca, sciacquatela sotto l’acqua corretene tritate insieme al lime e a 100 ml acqua, il lievito in fiocchi e il sale,
Dovete ottenere un composto simil-crema, pepate e regolare di sale e conservare al fresco.

LASSI ALLO SCIROPPO DI ROSE




Va bene, siam tutti concordi che è un’estate strana, la pioggia è una compagna costante di queste giornate ma quelle rare volte in cui il sole splende alto è bello godere del caldo che scalda la mente e il corpo.
In queste giornate sarebbe bello un po’ di sano relax con una bevanda dissetante e rinfrescante  tipo il lassi; diffuso  soprattutto in Oriente è a base di yogurt e acqua e si puo’ aromatizzare con spezie o frutta.
Io ho scelto di proporre il lassi allo sciroppo di rose.


400 GR YOGURT NATURALE
7 CUCCHIAINI CIRCA DI ZUCCHERO (questo ingrediente va a gusti, io personalmente non lo amo troppo dolce)
50 ML SCIROPPO DI ROSE
150 GR ACQUA FREDDA
GHIACCIO


Mettere in un blender, lo sciroppo di rose, l’acqua, lo zucchero e lo yogurt  (potete usare un frullatore)
Scackerare gli ingrendienti ben freddi e servire nei bicchierini con ghiaccio e petali di rose biologici.

POLLO LIMONE E SALVIA

D’estate mangiamo pochissima carne prediligendo preparazioni più leggere e veloci ma ogni tanto una fettina di carne ci sta e questa ricetta ben si sposa con i sapori estivi: salvia, limone a cipolle di Tropea.

300 GR CARNE DI POLLO
2 LIMONI
SALVIA,
SALE, PEPE, OLIO
NOCE DI BURRO
FARINA Q.B
1 CIPOLLA DI TROPEA GROSSA



Battere bene le fettine di carne poi infilarle in un sacchetto per alimenti.
Unire il succo dei due limoni, un goccio di olio, sale, pepe e la cipolla di Tropea affettata sottilmente.
Chiudere il sacchetto e massaggiare in modo da mescolare i sapori.
Tenere in frigo per un’ oretta.
Trascorso il tempo riprendere le fettine di carne e quelle di cipolla e infarinarle molto bene; buttare la marinata.
In una pentola antiaderente unire un filo di olio con una noce di burro, appena diventano caldi mettere a rosolare le fettine di carne con qualche foglia aggiuntiva di salvia.

Tamponare leggermente e servire calde.

BURGER VEGETARIANI DI QUINOA



Ho notato che senza mettersi  d’accordo in questo periodo in rete girano moltissime ricette di burger vegetariani e la cosa non fa che rendermi felice in quanto forse è il segnale che la gente ha bisogno di nuovi sapori, di trovare nuovi surrogati alla carne e ha voglia di scoprire nuovi sapori.
Anche io avevo pensato a dei burger di quinoa, ottimo cereale dotato di tante proprietà nutritive e privo di glutine.


300 GR QUINOA
500 GR PATATE
1 CUCCHIAIO PANGRATTATO
60 GR PARMIGIANO REGGIANO
SALE, OLIO

Lessare a parte la patata e schiacciarla. Tenere da parte (si può usare altra verdura a seconda dei gusti).
Lavare bene la quinoa poi farla bollire in una pentola con il doppio peso dell’acqua (600 gr in questo caso)  e sale.
Far bollire all’incirca per 10/15 minuti con il coperchio e lasciare poi riposare nella stessa pentola per 5 minuti. La quinoa deve risultare cotta ma non troppo molle.
Aggiungere la quinoa con la patata schiacciata e il formaggio grattato; regolare di sale.
Stendere il composto in una teglia leggermente unta, compattare bene con le mani, versare sopra del pangrattato e un filo di olio e infornare solo cinque minuti a 150 gradi in modo che si asciughi bene.
Tolto dal forno con un coppapasta formare i burger.
Servirli caldi nel panino con salse e verdure a piacere.

Per i panini invece potete seguire questa ricetta…garantito il successo.

RICOPERTO CIOCCOLATO YOGURT - ALBICOCCHE



D’estate i gelati sono un piacere irrinunciabile e da quando ho scoperto questi stampi gelato Pavoni, il divertimento è maggiore soprattutto perché abbino i sapori che più mi piacciono come in questi ricoperti alle albicocche e cioccolato.


  
180 GR YOGURT NATURALE DENSO
5 ALBICOCCHE
100 GR CIOCCOLATO FONDENTE


Sciogliere il cioccolato fondente a bagnomaria, poi con un pennellino ricoprire di un abbondante strato le impronte. Porre il frigo e far rapprendere.
Dopo mezz’ora riprendere gli stampi e ripetere la stessa operazione in modo da creare uno strato omogeneo e spesso di copertura,riporre di nuovo in freezer per minimo mezz’ora.
Nel frattempo pulire le albicocche e privarle della pelle, ridurre la polpa a purè e frullarla insieme allo yogurt.
Versare il contenuto negli stampi ormai ricoperti di cioccolato, infilare il bastoncino e porre in freezer a rassodare (mezz’ora circa).
Infine ricoprire i gelati dal lato opposto con il cioccolato rimasto; far passare ancora un’ora prima di consumare.


TORTA SALATA CON VERDURE GRIGLIATE




Una delle tante cose che adoro dell’estate  è la varietà e l’abbondanza di verdure di cui possiamo disporre; in casa le amiamo fare spesso grigliate e possono diventare l’ingrediente principale di una sfiziosa torta salata. Dal momento che deve essere una torta facile e veloce non vi sto a tediare sugli ingredienti di una frolla o di una sfoglia, orientatevi verso i vostri gusti e i vostri tempi e se volete compratela già fatta.



1 DISCO PASTA BRISE’ O SFOGLIA
300 GR STRACCHINO FRESCO
400 GR VERDURE GRIGLIATE MISTE (spesse volte quello che si avanza dalle grigliate)
2 CUCCHIAI MIELE
30 GR MANDORLE
PREZZEMOLO
SALE, OLIO

Stendere l’impasto della frolla o pasta sfoglia, bucare la pasta con i rebbi della forchetta e cuocere a vuoto, usando i ceci per coprire la superficie a 180 gradi per 20 minuti circa.
Nel frattempo tagliare a pezzi le verdure grigliate e farle scaldare leggermente in una padella con un filo d’olio.
Quando la base della torta è pronta togliere dal fuoco, stendere con il cucchiaio lo stracchino e infine porre sopra le verdure grigliate.
Condire con un filo di olio, il miele sopra versato a filo, le mandole tostate e qualche foglia di prezzemolo. Servire subito tiepida.
p.s.: la cottura a vuoto permette di avere le verdure croccanti e non mollicce se invece si facessero prima grigliare e poi cuocere in forno.



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MILLEFOGLIE VEGETARIANE

I piemontesi sono amanti degli antipasti e possono arrivare a creare dei veri e ricchi buffet con piatti sia caldi che freddi che, insieme, costituiscono la “merenda sinoira”, ovvero il precursore del brunch statunitense.
Cambiando i tempi bisogna adeguarci a probabili ospiti vegetariani e questa potrebbe essere una golosa tentazione che sicuramente piacerà.

1 ZUCCHINA TROMBETTA MEDIE DIMENSIONI
250 GR FORMAGGIO CREMOSO
50  GR GALLETTE DI MAIS
PREZZOMOLO
OLIO, SALE



Pulire la zucchina, togliere la pelle, tagliare a rondelle dello spessore di mm.5 minimo. Infarinarle e farle soffriggere con il coperchio in una pentola antiaderente. Salare e tenere da parte.
Con un coppapasta delle dimensioni del diametro delle rondelle ricavare dei dischi dalle gallette di mais.
Disporre nel piatto di portata i dischetti di mais e sempre aiutandovi con il coppapasta riempire sopra con il formaggio cremoso e infine con la rondella di zucchina.

Decorar con foglie di prezzemolo e un filo di olio.


NAAN



Questo pane orientale mi ricordo di averlo mangiato in India quando ho avuto l’occasione di andarci, è molto morbido ed è perfetto per essere abbinato con salse speziate o come ho fatto io con un’insalata di pomodori, cetrioli, olive e cipolle.
Un tipo di pane facilissimo da fare e che vista la sua cottura sulla piastra e non sul forno, è ideale per questo periodo.
Potete rendere speziato questo pane aggiungendo semi di cumino o coriandolo in polvere.


230 GR FARINA
80 ML YOGURT BIANCO CREMOSO
1 UOVO
4 CUCCHIAI LATTE TIEPIDO
15 GR LIEVITO
10 GR OLIO VEGETALE
1 CUCCHIAINO ZUCCHERO
1 PRESA SALE
BURRO FUSO PER SPENNELLARE

In una terrina mettere il lievito con il latte tiepido e un cucchiaino di zucchero.
Lasciare che il lievito inizi ad agire e poi unire la farina e lo yogurt.
Iniziare ad impastare ed aggiungere prima l’uovo, poi il sale e infine l’olio.
Continuare ad impastare.
Se all’occorrenza vi sembra troppo duro il composto unire un goccio d’acqua (io ne ho usato un cucchiaio circa).
Incordare bene e trasferire l’impasto in una ciotola.
Formare una palla e lasciarla riposare coperta per almeno due ore, finché raddoppia.
Porre l’impasto su una superficie piana e iniziare ad impastare ulteriormente poi dividetelo in parte uguali (da questo impasto io ho ricavato 8 panini).
Con il mattarello dare la forma allungata di circa cm.20 e larghezza mm.5/8.
Mettere i naan sulla piastra elettrica e cuocere per 4 minuti circa per lato finché si gonfieranno e si scuriranno leggermente.
Spennellare di burro fuso e tenere da parte al caldo in un sacchetto.



CROSTATA CON CREMA FRANGIPANE E ALBICOCCHE


Non ci vuole sempre un motivo particolare per fare torte particolari e buonissime, a volte solo il piacere di condividere un attimo di gusto con gli amici.
X la frolla
250 GR FARINA
150 GR BURRO
100 GR ZUCCHERO A VELO
2 TUORLI
1 PRESA SALE
SCORZA DI 1 LIMONE


X LA CREMA FRANGIPANE
(ricetta Luca Montersino)
125 GR FARINA MANDORLE
125 GR BURRO
125 GR ZUCCHERO A VELO
125 GR UOVA (circa 2)
50 GR FARINA
1 BACCELLO VANIGLIA
2,5 GR RUM

5 ALBICOCCHE GRANDI

Preparare la pasta frolla, unendo tutti gli ingredienti e impastando velocemente. Formare una palla, avvolgerla nella pellicola e lasciare riposare almeno trenta minuti in frigo.
Per la crema unire nella planetaria il burro, lo zucchero, la vaniglia e il rum e montare tutto. Aggiungere la farina di mandorle e le uova e per ultima la rimanente farina.
Pulire le albicocche, tagliarle a metà e togliere il nocciolo.
Stendere la pasta frolla nello stampo, versare la crema e infine le albicocche.
Infornare a 180 gradi per quarantacinque minuti.

Servire fredda e spolverizzata di zucchero a velo.



TESTAROLI


I Testaroli sono un tipico primo semplice e genuino della Lunigiana conosciuto già nei tempi remoti ma che ancora oggi vengono realizzati con gli stessi pochi ingredienti di allora: farina, acqua e sale. 
Il termine "Testaroli" deriva dalla parola "testo", che è il contenitore in ghisa (un tempo in argilla) nel quale avviene la prima fase della loro cottura; sono a base di farina di grano (ma anticamente erano fatti anche col farro) e si presentano come dei dischi molto sottili. 
La loro porosità consente di assorbire i condimenti molto più delle normali paste, ed il loro spessore li rende assai più gustosi al palato e adatti anche ai bambini.

(dosi per 8 persone)
800 GR FARINA
SALE
ACQUA Q.B
PESTO
50 GR PARMIGIANO REGGIANO


Mescolare la farina con acqua tiepida ed un pizzico di sale, ottenendo una pastella molto morbida, leggermente più densa di quella delle crepes.
Lasciare riposare per venti minuti circa.
Scaldare il testo sul fuoco (in alternativa si può usare anche in una padella antiaderente buona come per me Roccianera).
Versare la pastella fino a raggiungere lo spessore di 3 o 4 mm. e lasciare cuocere 5 minuti per lato. 
Raffreddare e tagliare a rettangoli di circa 3 cm x cm. 5 e tenere da parte
Immergere i testaroli in acqua calda salata (l'acqua non deve bollire) e lasciare rinvenire alcuni minuti.

Infine colare e condire con pesto, olio e parmigiano grattugiato.