Ebbene sono tornata alla normalita’: ma cosa vuol dire “normalita’”?!!!..
La pace, la sicurezza di una routine consolidata, il tempo
che scorre con la percezione che nulla ci turbera’, scontatezza della
quotidianeita’.
Se per voi e’questo, allora si’,sono a casa e a quello che
considero la mia vita normale.
Non sono piu’una mamma in congedo ma sono tornata ad essere
la mamma incasinata e super indaffarata che lavora.
Con fatica e a rilento ritorno alla “normalita’” ,ovviamente
pero’con tante novita’ che si ripercuoteranno anche sul blog.
Non vi resta che seguirmi!@
Dosi per due tortini
X la pasta
50 GR FARINA DI GRANO SARACENO
40 GR FARINA 00
25 GR ACQUA
20 GR BURRO
SALE VIOLA (by Enrico Fiorentini)
150 GR MELANZANE
80 GR FETA
LIMONE
OLIO
SPICCHIO DI AGLIO
SALE
SEMI DI PAPAVERO
MENTA
Preparare la base impastando energicamente la farina, con la
menta tritata, una presa di sale e aggiungendo poco alla volta l’acqua e il
burro ammorbidito.Impastare fino a che la pasta diventa omogenea ed elestica,
poi formare un panetto e lasciare riposare almeno mezz’ ora in frigo.
Pulire la melanzana e tagliarla a cubetti e poi versare un
filo di olio e lo spicchio di aglio in
una pentola antiaderente (io ho usato una pentola della linea Saporella Risoli’ ) .
Buttare i cubetti di melanzane e la menta e lasciar
insaporire e cuocere finche’saranno diventate tenere.Regolare di sale.Togliere lo spicchio di aglio e lasciar raffreddare.
Intanto stendere la pasta con un mattarello e poi rivestire
i pirottini (se si desidera si possono creare delle decorazioni) e far cuocere
per 20 minuti circa a 160 gradi avendo cura di bucare la sfoglia.
Intanto unire alle melanzane la feta tagliata a cubettini, i
semi di papavero e la buccia di limone
tagliata con il rigalimoni.
Appena la pasta e’pronta stendere con il mattarello e ricoprire i pirottini, lasciar raffreddare
e poi riempire con il composto di melanze e feta.
Versare un filo di olio sopra e servire a temperatura
ambiente.