VITA DA BLOGGER
lunedì 3 gennaio 2011Come rendersi conto improvvisamente e quasi comicamente conto che il mondo blogger sta condizionando la tua vita.
Dove: posto esclusivo ed altolocato
Persone: 65/70
Quando: ultima cena dell'anno
Arma del delitto: forchettine di plastica e spiedini per finger food
Colpevole: io
Movente: vita da food blogger!
Per la cena di Capodanno mi sono recata insieme alla mia famiglia in un bellissimo salone di ricevimenti,tutto magnificamente addobbato in presenza di altre settanta persone tutte splendidamente abbigliate per festeggiare insieme l'inizio del nuovo anno.
Essendo arrivata tra le prime ho avuto modo di dare uno sguardo in giro (mangiandomi le mani per non aver portato la mia macchina fotografica) e poi passando a gironzolare tra i tavoli addobbati dal catering per il servizio a buffet dell'aperitivo.
Quella è stata la mia rovina, il momento in cui la mia follia da blogger ha preso il sopravvento.
Tra piatti di salmone, tome di formaggio e cocktail di gamberetti in conchiglie, facevano capolino le forchettine di materiale biodegradabile, quelle tanto fotogeniche quanto difficili da trovare nella mia città.
Immediatamente le mie rotelline si sono messe a ruotare perchè a casa ormai ne avevo solo più due:assolutamente le dovevo avere (vi assicuro che da noi sono introvabili).
Conoscendo ormai il signore del catering mi sono abbassata a chiedergliene qualcuna, incurante del fatto che lui avrà pensato che nonostante sia giovane il morbo di Alzheimer mi ha già colpito.
Contenta e con il mio trofeo tra le mani l'occhio cadde su degli spilloni, argentati e neri che pinzavano una bellissima tartina finger food!
Ritorno dal tipo,gli chiedo anche quelli, ma lui, che ormai penso mi commiserasse, risponde che non ne avevano perchè appertenenti ad una nota pasticceria della città e tutti quelli a disposizione (6) erano posizionati su quelle tartine all'inizio della torre del finger food.
Voi cosa avreste fatto?! Io ho implorato il marito (ormai mi sopporta!) e mi sono appostata lì davanti e appena abbiamo iniziato a mangiare ovviamente mi sono riempita il piatto (mio e suo) solo di quelle tartine!!!!
Il mio aperitivo è stato quindi molto monotematico ma volete mettere la soddisfazione di essermi riuscita ad accappararmi quelli spilloni che non ho mai visto in giro?!!!!
Lo so.... sono patetica, ma vi assicuro che ho iniziato l'anno nuovo contenta del mio premio: basta poco per rendere felice una blogger!!!!
La ricetta di oggi è ormai collaudata da diverso tempo: ravioli di mele e caprino.
Ottimi da mangiare così semplici magari conditi solo con del burro!
Per la pasta:
300 GRA FARINA 00
3 UOVA
ACQUA Q.B
SALE
Per farcia:
200 GR CAPRINO MORBIFO
1 MELA MOLTO GROSSA
80 GR PARMIGIANO
1 CIPOLLA MEDIE PROPORZIONI
SALE, PEPE, OLIO
Disporre su un tavolo di lavoro la farina a fontana.
Aggiungere le uova intere e il sale e iniziare a lavorare l'impasto.
Impastare la pasta mettendo un poco di acqua e lavorarla fino a quando l'impasto non risulti liscio ed omogeneo.
Lasciare riposare l'impasto per circa 20 minuti.
Passiamo ora alla preparazione della farcia di caprino.
Metterlo in una ciotola, schiacciarlo con una forchetta a aggiungerlo al parmigiano grattato.
Pulire la mela e la cipolla e tagliarli finemente a pezzi piccoli.
Prendere una padella antiaderente, metterla sul fuoco, riscaldarla e versarvi un
filo d'olio extra vergine di oliva. Aggiungere la mela e la cipolla e rosolare per pochi minuti, saltandoli continuamente.
Salare, pepare e continuare la cottura a fuoco basso fino a quando la mela si ammorbidisce.
Unire il composto al formaggio caprino.
Stendere la pasta all'uovo con il mattarello su un piano di lavoro allo spessore di 3 millimetri, (io ho usato queste formine strane lunghe), versare il composto negli stampini (o usare un coppapasta a seconda della forma)e richiudere bene i lati del raviolo.
Farli asciugare.