Domenica scorsa dal ritorno di qualche giorno di ferie in montagna ci fermiamo ad Aosta per fare un po’ di acquisti.
Due negozi vicini: mio marito entra nello spaccio di una nota ditta di abbigliamento, io nel negozio bio.
Dopo un po’ esco trionfante con il mio pacchettino dal negozio e per prima raggiungo il camper, mi cambio aspettandolo.
Ma proprio mentre metto a posto le cose mi sovviene che avrei potuto comprare l’agar agar, nella mia città introvabile (lo so è triste, ma c’è un negozio che la vende ma tutte le volte che vado è sempre finita!).
Vedendo il maritino di ritorno gli chiedo ”Per favore rientra tu nel negozio di bio e comprami l’agar agar”
“L’agar…che?!”
“L’agar agar”
“Ma non prendermi in giro, io non vado”
“Dai vai, per favore, è un gelatificante naturale!”
Borbottando riesco a convincerlo ad andare.
Dopo un tempo interminabile esce sorridendo con un bel pacchettino (io già tanto che mi avevano dato la busta di plastica!).
“Devo andare più spesso a farti le commissioni, mi diverto!”.
Conoscendolo ho subito chiesto la spiegazione di tanta contentezza.
Entrando nel negozio aveva chiesto alla commessa dove potesse trovare l’agar agar e lei gentilmente e sorridendo l’ha accompagnato nello scaffale giusto “Sa non sono in tanti che ce lo chiedono”
“Immagino”
“Ma a cosa serve?!” chiede lei,
“Per gelatificare”
“Si vede che lei è un esperto, ma mi dica che lavoro fa?”
Non so quale diavoletto sia passato nella sua testa in quel momento…”Lo chef”
“Ma davvero, che fortuna e dove?”
Il diavoletto continuava a danzare e così disse il nome di un noto ristorante di Torino (che evito per non farmi querelare) “…sa sono il sous chef, devo controllare che tutti i piatti arrivino perfetti ai tavoli”
“Ma complimenti allora!”
Non contento alla cassa c’erano dei semi di carrube…”sa con questi una volta ho fatto una birra”
(preciso…l’abbiamo bevuta non prodotta!).
“Mamma ….ma papà cosa a comprato?!”
“Agar agar, ricordatelo, perché la prossima volta ci andrai tu!”
Ovvio che mi sono precipitata a provare questo ingrediente misterioso che sfuggiva ancora nella mia dispensa e ho creato delle mousse caffè-torroncino.
100 ML PANNA
2 CUCCHIAI DI AGAR AGAR
1 TAZZINA DI CAFFE’
100 ML YOGURT AL CAFFE’
20 GR ZUCCHERO A VELO
1 CUCCHIAIO DI TORRONCINO RIDOTTO IN POLVERE
Montare la panna e aggiungervi delicatamente lo zucchero a velo.
Intanto preparare il caffè e poi metterlo a scaldare in un pentolino con l’agar agar continuando a rimestare in modo da non formare grumi fino al completo scioglimento.
Lasciar raffreddare leggermente e poi versarlo in una terrina insieme alla panna e allo yogurt al caffè al torroncino.
Versare nelle terrine e lasciar rapprendere in frigorifero.
Il gusto forte del caffè è contrastato con l’acidino dello yogurt ma tutto equilibrato dalla panna.
Questa mousse farebbe felice non solo il maritino :D! Arriverei dritta a farti compagnia col cucchiaino ^__^ Comunque la tua dolce metà è un fenomeno a fare le commissioni :))) Bacioni tesoro, buona giornata
RispondiEliminaTe la ricordi vero la storia della mezza seppia?!?Mi da idea che anche tuo marito sia sulla buona strada ;-)!!!Ottima questa mousse e ti invidio l'utilizzo dell'agar agar. Mai comprato e ogni volta che vado al bio mi scordo sempre di chiederlo...La prossima volta metto un promemoria...Un bacione
RispondiEliminaBellissima ricetta me la segno subito!! Ho del torrone bianco, proprio ieri ho fatto la crema al torrone!!
RispondiEliminaGrazie cara un bacione ^_^
Buona giornata Anna
Mitico tuo marito!!
RispondiEliminaL'agar agar non lo avevo mai sentito, ma visto il risultato lo cercherò. Bravissima, ciao Gianni
RispondiEliminaPensa se la commessa gli avesse chiesto il piatto forte del ristorante...! Comunque ottima questa ricetta. Anche io non trovo mai l'agar agar...
RispondiEliminache spasso,da morir dal ridere!!!!!!
RispondiEliminami hai ricordato che anche io ho finito la scorta di agar agar,di solito la utilizzo più in estate per fare questi tipi di mousse da mangiare belle fredde.
peccato che sono intollerante al caffè per rifare la tua sigh :(
Una bella ricetta , la prendo volentieri ciao :) buona giornata
RispondiEliminaDevo fare un'ammissione: non ho mai usato l'agar agar.
RispondiEliminaOra vado nell'angolo in ginocchio sui ceci.
Tanti auguri di buon anno in ritardo
Simpaticissima!! E vedo che il risultato ne é valso la pena. Chissà che bontà!! Baci e buon anno!!
RispondiElimina¡¡Riquisima!!
RispondiElimina;-D
Besitos.
una ricetta davvero strepitosa... che farebbe contenta anche me!!!
RispondiEliminache personaggio tuo marito e che delizia che hai realizzato bellissima poi l'idea del barattolino davvero una tentazione!!baci imma
RispondiEliminabello il tuo blog... complimenti :-)
RispondiElimina... capisco che si diverte a fare il grande con i tuoi consigli... si vede che dietro un grande uomo c'è una grande donna!!!
RispondiEliminaLo uso spesso anch'io e mi trovo benissimo.
RispondiEliminaTroppo forte tuo marito, chissà le risate sotto i baffi. Comunque, chef o no bisogna ammettere che è preparato in materia :D
Deliziosa questa mousse, un'ottima ricompensa per il marito...dopo ore e ore in cucina a controllare tutto chissà come sarà stanco :D
Un bacio
Tuo marito e' uno spasso, pensavo che solo il mio combinasse cose simili :-)
RispondiEliminaE la mousse? non te lo dico nemmeno...;-)
Avrei usato volentieri l'agar agar (ma potevi dirmelo che faceo un'aggiunta ;-) ) anche per le verrine del contest ma avrei dovuto sperimentare per la dose giusta, queta mousse è perfetta e tuo marito un "ganzo" :-D
RispondiEliminaciao Lucy, allora anche tu camperista??!!
RispondiEliminaL'agar-agar anche dalle mie parti è introvabile, io l'ho acquistato su e-bay ed è un gelificante strepitoso! Complimenti per la mousse e anche a tuo marito, la scenetta descritta è assai divertente!
baci
terry
¡que rica mousse! debe de estar tremenda, jamás probé algo semejante y casi que puedo saborearlo. rarísimo, lo tengo que hacer! :)
RispondiEliminaSei simpaticissima! Hai fatto bene a provare, il risultato è mooolto invitante :-) Baci
RispondiEliminacomplimenti al marito per la fantasia ;-) ... e a te ovviamente per la mousse!!!!!
RispondiEliminasto ancora ridento della tua storia e di tuo marito di come si e prestato a fingersi dello chef :)) e a sapere cosa e dove veniva usata l'agar agar occhio alle prossime commissini :)
RispondiEliminacongratulazioni per la mouss buonissima..
baci da lia
Lucy look absolutely delicious! gloria
RispondiEliminaSono morta dal ridere, tuo marito è mitico:) Anche io fatico a trovare l'agar agar, devo andare ben lontana da casa. Complimenti per la mousse, un abbraccio
RispondiEliminac'est vraiment appétissant, pas de doute !
RispondiEliminaqui vicino casa c'è un enorme negozio che vende solo spezie, sali di tutti i colori e cose del genere, e hanno anche l'agar agar...sapevo che fosse un gelificante, ma non sapevo come e in che quantità usarne. grazie dello spunto.
RispondiEliminaun bacione!
è davvero golosissima la tua mousse. :P
Fantastica esta cremita. Saludos
RispondiEliminaCiao!Ho aperto un nuovo contest per festeggiare il mio blog-compleanno! Vieni a vedere se ti piace l'idea e hai voglia di partecipare!!
RispondiEliminaciao Cristina
http://plvheart-funinthekitchen.blogspot.com/2010/12/contest-per-il-mio-primo-blog.html
A mi esposo le encantaría esta receta, le fascina el café..
RispondiEliminaSaludos
Spiritoso il marito....un grande,e la mousse ,una delizia....merito dell'agar agar,naturalmente.....
RispondiEliminaUso l'agar agar per la panna cotta. Molto meglio della colla di pesce. Io lo trovo in erboristeria. La tua ricettuzza mi piace un sacco. Scrivo, la stampante non funziona!
RispondiEliminaCome sempre riesci a prendere tutti per la gola....che uomo fortunato tuo marito...
RispondiEliminaBuona serata
Me la immagino la scenetta!!!La mousse è davvero strepitosa!! Per quanto riguarda l'agar agar non ho ancora provato...ma quando mi capiterà davanti non mi tirerò certo indietro!!!Smack!!
RispondiEliminada superEli: ahhh l'agar-agar !!! Lo vendono al Bio vicino a casa nostra in crucchia. L'abbiamo presa su commissione per un amico. Se ne hai ancora bisogno...
RispondiEliminagià che ci sono: quanti muffin escono dalla ricetta di gennaio?
:-)))) il lato comico dell'agar agar!
RispondiEliminaQuesta mousse farebbe felice anche il mio di marito ma a comprare l'agar-agar ci vo io! :D
RispondiEliminaIl tuo racconto è simpaticissimo! Mi hai fatto davvero morire dalle risate ^_^
RispondiEliminaquesta mousse è speciale. Complimenti cara! e saluti al marito zelig :D
Ahahahaha fortissimo tuo marito!!!! ^_-
RispondiEliminaBuonaaaaaaaa questa ricettina...farebbe felice anche me!!!!
Que delicia de receita... Eu uso muito agar-agar, Alem de ser feita a base de algas. Nao tem a quase calorias nenhumas, e' muito saudável.
RispondiEliminaFicou com um aspecto delicioso : (
Beijinhos
@ dynoz...adesso ne ho un po' quindi non ne ho bisogno per il momento.grazie.escono all'incirca 12 muffin!
RispondiEliminaIl dolce è meraviglioso, ma tuo marito me lo devi prestare nei miei giorni no!!!
RispondiEliminaquesti uomini!!!! però bisogna riconoscergli il primo premio per la creatività.. il dolce è perfetto!!! un bacio
RispondiEliminaciao, passavo per invitarti a un gioco di scambio ricette! ti va di partecipare? ti aspetto qui http://zasusa.blogspot.com/2010/12/gioco-forum.html
RispondiEliminaa presto
Ho sentito l'aroma del caffè e sono arrivata qui, questo barattolino è delizioso, complimenti, complimenti!
RispondiEliminaDai dai che non ce la racconti giusta ora ho capito è tuo marito che cucina!!!! ;) Complimenti questa mousse è la goloseria fatta barattolino
RispondiEliminaHai detto mousse al caffè?! troppo bbuona
RispondiEliminaMi immagino già la scena... povera commessa!
che ridere, ma é meglio di una barzelleta la storia dell'agar agar! Beh, se la merita questa bella mousse golosa!
RispondiEliminaInsomma questo sous chef si è fatto prendere proprio la mano!!Immagino come si sia crogiolato nell'inventare questa storia..divertente,mi fa troppo simpatia!!Però dai che l'agar agar poi è arrivato e per fortuna!!Hai creato una mousse golosissima!!Brava come sempre bella Lucy!!
RispondiEliminaTropo divertente l'avventura del agar agar! Voglio sapere anche come ha fatto la birra con semi di carrube!!!!
RispondiEliminaChe bella questa tua passione per sperimentare con tutti questi ingredienti!!!
Questa ricetta e golosissima!
Oddio che riddere:DDDDD Bravo marito, però;))
RispondiEliminaBella ricetta, Lucia:))
Bacione
Ahaaha!! Ma è simpa tuo marito!!
RispondiEliminaMa come non trovi l'agar qui e lo hai trovato ad Aosta??
Se vuoi ti elenco almeno una dozzina di posti dove puoi trovarlo...
Io mi sono riproposta che sarei passata all'agar appena finito l'ultimo foglio di colla di pesce... e ci sono quasi!
Il tuo primo esperimento sembra riuscito! Buono!
Ma la commessa del negozio era carina?
RispondiEliminaEh eh tuo marito si è divertito eh? che buona che sembra questa mousse! :) brava (come sempre!)
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