Un primo piatto casereccio, che farà storcere il naso ai
vegetariani ma del resto qui in Piemonte è abbastanza radicato e diffuso in
questa stagione.
Il ragù è buonissimo e quella piccola manina che vuole fare
scarpetta lo dimostra!
500 GR POLPA DI CINGHIALE
1 CAROTA
1 CIPOLLA
CHIODI DI GAROFANO
BACCHE DI GINEPRO
200 GR SALSA ROSSA
Per la pasta
100 GR CASTAGNE COTTE LESSE ridotte a farina
400 GR FARINA
4 UOVA
SALE
Intanto preparare la pasta impastando le castagne ridotte a farina, la
farine e le uova e all’occorrenza usare un goccio d’acqua.
Preparare il ragù: tagliare a cubetti la carne marinata e le
verdure a piccoli pezzi.
Intanto in una padella far soffriggere le verdure e poi
aggiungere la carne e farla rosolare da entrambi i lati.
Salare e pepare e poi aggiunger e il vino e farlo evaporare.
Dopo versare la salsa
e continuare la cottura a fuoco bassissimo e coperchio chiuso.
Appena la carne inizia a sfaldarsi amalgamare il tutto.
Riprendere intanto la pasta e passarla alle diverse
consistenze e poi con una ruota dentellata ritagliare degli stacci irregolari
dello spessore di mm.1,
Cuocere gli straccetti in abbondante acqua salata e condirli
con il sugo, un filo d’olio e qualche fogliolina di timo.