Esistono ricette della tradizione povera che sono semplicissime ma che riportano la mente ai tempi passati.
Mi ricordo i classici tortini di patate che mi nonna ci faceva, univa le patate che sobbollivano sulla stufa, le uova della gallina, il pane avanzato e le erbette che crescevano spontanee nell’orto.
Quelle piccole frittelle, così semplici da fare ma anche così gustose che ce le rubavamo dal piatto.
Lo so che non è una vera ricetta, ma alle volte. ci sono ricordi che meritano di essere tramandati...
400 GR PATATE LESSE
1 UOVO
1 FETTA DI PANE RAFFERMO
60 GR TOMA PIEMONTESE
ERBETTE MISTE
SALE, OLIO
FARINA DI POLENTA
Pulite le erbette e tagliarle con la mezzaluna.
Tagliare la toma a piccoli pezzetti e tenere da parte.
Lessare le patate e poi schiacciarle calde in una terrina con la forchetta.
Unire l’uovo, il formaggio, il pane sbriciolato con le mani e le erbette; regolare di sale.
Formare dei frittini, passare nella farina di polenta e poi friggere in padella.
(Io ho usato la padella Roccianera, ottime per non apportare grassi ulteriori in cottura)