Questo e' un post che non ci sarebbe dovuto essere, uno di quegli esperimenti che invece finiscono bene e ti stupiscono.
Da quando sono venuta in possesso del lievito madre tanti sono stati gli esperimenti: in primis la ricetta della focaccia che mi ha passato lei, ma ero sempre alla ricerca di una buona ricetta per il pane.
Mi orientai cosi' verso Anice e Cannella alla ricerca di ispirazione e intenzionata a seguire la sua di ricetta preparai gli ingredienti.
Dal momento che avevo finito la farina O mandai il marito a comprarla: mossa sbagliatissima!!!!!
Arrivo' con un bel pacco di farina 00 ANTIGRUMI!...alla domanda-affermazione " ma che farina hai preso?", la scontata risposta "Altre non ne ho viste".
Mi accorsi anche di non avere il malto per cui capite che i miei buoni propositi sono finiti male e ho dovuto arrangiarmi con altro.
Ecco quindi la ricetta del mio pane, nato un po' per caso ma venuto buonissimo, anche se non con una ricetta professionale, ma adatto per meritarsi un post......ringraziando ovviamente il marito che sbagliando ha permesso questa ispirazione...
primo impasto
40 GR LIEVITO MADRE (rinfrescato e maturo)
120 GR SEMOLA
60 GR ACQUA (non fredda)
1 CUCCH.SCARSO DI ZUCCHERO
secondo impasto
400 GR FARINA 00
200 GR ACQUA
1 BEL CUCC.ZUCCHERO
1 CUCC.SALE
Procedimento:
alla sera:
Sciogliere nell'acqua il lievito naturale, unire la farina e lo zucchero e impastare a mano o nella planetaria fino a che l'impasto è liscio.
Far lievitare l'impasto, in una ciotola e coperto con pellicola, fino a che sarà triplicato (a me e'servita tutta la notte, 12 ore circa).
al mattino successivo:
Impastare il primo composto con gli altri ingredienti, alternando acqua (dove si sarà sciolto lo zucchero), farina e mantenendo sempre l'incordatura. Con l'ultima parte di acqua, aggiungere il sale e l'ultima farina. Impastare bene fino a che l'impasto è liscio.
Coprire con pellicola e lasciar puntare l'impasto per 20', reimpastare e ripiegarla su se stessa.
Porre in un contenitore coprire con pellicola e lasciar lievitare finche' raddoppia.
Io comunque l'ho lasciato fino al pomeriggio.
Dare la forma desiderata, (io ho fatto grosse poagnotte che sono piu' comode da tagliare a fette), praticare una croce e infornare a 20 minuti a 180 gradi
Comunicazione di servizio: le vincitrici del simpatico giochino, estratte casualmente con sistema Random, sono Lady e K@tia, inviateci l'índirizzo che una sorpresa e' in arrivo!