Va bene lo ammetto per una volta sono stata colta impreparata, posso solo dire a mia discolpa che nessuno sarebbe pronto ad incontrare la principessa Sissi e a vivere una serata di altri tempi!
Ma andiamo con ordine altrimenti mi crederete pazza, eccoci arrivati alla rubrica dell'eating out.
Stavolta la meta è di quelle di élite: Madonna di Campiglio.
Madonna di Campiglio è una località turistica della provincia di Trento, situata a 1.522 m s.l.m. nell'Alta Val Rendena, fra le Dolomiti di Brenta e il Gruppo dell'Adamello.
Un grande paese immerso in una natura spettacolare e mozzafiato, uno dei maggiori poli sciistici a livello nazionale, offre divertimenti e svaghi per ragazzi in cerca di notti brave e sciate da campioni, disponendo di numerosissimi impianti di risalita per la pratica dello sci alpino e dello snowboard, ma è anche un tranquillo rifugio per le famiglie che si vogliono godere le vacanze sulle Dolomiti.
Lo sapete tutti che da queste parte la cucina locale è fantastica grazie proprio ai prodotti che la natura offre, frutti di bosco, miele, selvaggina, formaggi che sanno di latte e pascoli all'aperta, per cui vi troverete davanti ad ampia scelta di ristoranti ma se come me, amate riempirvi le valigie di questi prodotti, non vi resta che entrare nel negozio Il rustico Ballardini, v.le Dolomiti di Brenta,n.45,: un vero tempio della gastronomia.
Inutile dirvi che i miei uomini mi hanno persa qui dentro per poi ritrovarmi sommersa sotto una valanga di prodotti tipici che non vedo l'ora di provare.
Ovviamente essendo un posto chic non possono mancare anche moltissime boutique che vendono articoli per la casa, bellissimi e che faranno bella mostra nelle vostre cucine: unica nota dolente...un po' carucci!
Essendo anche una stazione di movida giovanile da non perdere i ritrovi in piazzetta per prendersi un aperitivo oppure per il dopo serata, magari a ritrovarsi a bere una birra alla Stubedi Franz Josef
che offre cucina spartana e diversi tipi di birra.
che offre cucina spartana e diversi tipi di birra.
Non ho incontrato nessun vip ma qualcuno di ben più importante, un personaggio che ha fatto la storia, forse il mito di tutte le bambine: la principessa Sissi.
“Ecco che ritorna la svalvolata” direte voi, ….no, vi posso assicurare di averla vista con il suo magnifico vestito bianco che volteggiava e ballava in un fantastico salone, peccato solo non aver avuto la macchina fotografica per immortalare l'evento!
Adesso sì che vi ho messo un po' di curiosità, vero?!...dai che vi svelo tutto!
Madonna di Campiglio si sviluppò soprattutto a partire dall'Ottocento: meta dell'aristocrazia europea, la località conobbe infatti un vero e proprio revival turistico quando l'imperatrice Elisabetta d'Austria, nota come Sissi, decise di trascorrervi un periodo di villeggiatura, prima nel 1889 e poi nel 1894, afittando i due piani superiori del Relais des Alpes,(IGV).
Ed è proprio qui dove, senza ombra di dubbio, vi consiglio di soggiornare
Non solo quindi potrete fare un piccolo tuffo nel passato come ho fatto io, ma sarete sicuramente coccolati dalla gentilezza dello staff e dell'animazione, che sarà solerte a far divertire oltre che voi anche i vostri figli di tutte le età.
Inoltre, ogni anno Campiglio è sede del cosiddetto Carnevale Asburgico dell'imperatore Francesco Giuseppe. Tutti gli anni nel salone centrale dell'hotel, magnificamente arredato, si tiene la cena del carnevale asburgico una manifestazione culturale e turistica che, giunta ormai alla sua 28ª edizione, vede uomini e donne, rigorosamente vestiti d'epoca che si alterneranno tra portate sontuose e passi di valzer, sotto gli occhi della principessa e l' imperatore Francesco Giuseppe!
Sembra veramente di essere trasportati nel tempo e il magnifico allestimento dell'hotel non fa che accentuare di più l'atmosfera; ero veramente incantata a vedere questi abiti bellissimi con occhi sognanti da bimba che giuro mi sono bloccata e non ho fatto neanche una foto!
Ovviamente un piccolo cenno culinario al ristorante dell'hotel: veramente tutto squisito, con ampia scelta e un banco sontuoso di dolci ogni volta diverso, vi assicuro.... da lasciarci gli occhi!
Prima di lasciarvi alla ricettina, ovviamente tipica della zona, ma che potrete preparare anche voi a casa, non mi resta che consigliarvi questa località, (magari proprio in occasione di questa festa) e sopratutto questo hotel fantastico che ci ha ospitato e che ci ha fatto rivivere un po' di storia (un particolare ringraziamento al Sig. Giovanni, amministratore delegato di questa struttura IGV).
PATE' DI LARDO
300 GR LARDO DI CAMPIGLIO
NOCE DI BURRO
ROSMARINO
TIMO
PEPE NERO E ROSSO
Prendere un bel pezzo di lardo di Campiglio e poi tagliarlo in pezzi più piccoli.
Aggiungerlo alle erbe aromatiche come rosmarino e timo tagliate prima con la mezzaluna e una spruzzata di pepe nero e una di pepe rosso.
Frullare tutto insieme e poi all'ultimo aggiungere anche una noce di burro per rendere tutto più omogeneo.
Una meraviglia sia il luogo che il patè...
RispondiEliminaGiusto per noi viaggiatori golosi ;))
Ciao Lucy un bacione e buon week end ...
Lucy look delicious, I love your pictures, waht nice, have a lovely weekend! gloria
RispondiEliminail patè davvero insolito almeno per me,però sicuramente buonissimo,il luogo ............semplicemente meraviglioso.
RispondiEliminaciao buon weekend
Non ci sono mai stata ma non ti nego che mi piacerebbe molto, questo patè spalmabile invece l'ho assaggiato una volta in una sagra con crostone caldo ed era una meraviglia!
RispondiEliminaFico&Uva
Bellissimo posto ^_^
RispondiEliminaBuon fine settimana Anna
Lucy, grazie di questo tuo racconto, mi ha portato lontano :)) Madonna di Campiglio è stupenda.. il lardo una goduria, in barba al colesterolo, 'ché quando ci vuole ci vuole ehhh!
RispondiEliminaUn lugar estupengo. Muy bonitas fotos.
RispondiEliminaEl paté me parece delicioso,
Besitos,
Non lo sai ma credo che da piccola ho visto troppe volte i film della principessa Sissi perchè mi è rimasto il chiodo fisso di Vienna nella testa :))) E' stato molto piacevole seguirti in questo tour campigliese (si dirà? boh...). Un bacione, buon we
RispondiEliminaChe buooono!Tutto.Per me poi,che adoro questa montagna e' il massimo.
RispondiEliminaUn bacione,Fausta
les photos sont magnifiques ainsi que la recette
RispondiEliminaà bientôt
Che belle foto!!!!...e che fantastico patè!!!! ^_^
RispondiEliminaUn patè da sogno come il posto che fà immediatamente sognare. Buon week end cara :)
RispondiEliminaUn sogno ad occhi aperti.
RispondiEliminaQuesti sono i paesaggi una volta tanto cari alla mia mamma. Questo patè di lardo è sicuramente favoloso. Complimenti, ciao
RispondiEliminaM.G.
grazie per questo bellissimo post!!!
RispondiEliminala località è un incanto e raccontata da te ancor più affascinante!!
ho segnato tutte le tue indicazioni sperando di farne presto buon uso :)
grazieee ancora
Ho del buon lardo che per la verità uso pochissimo: l'idea del patè mi piace moltissimo e la realizzerò per la prossima cena con amici :D
RispondiEliminama che bell'idea! adoro il lardo ma é una vita che non lo mangio! devo aspettare le vacanze in Italia per mangiarne di buono! Buon weeekend, Giorgia & Cyril
RispondiEliminaBuona la ricetta e le foto anche! Sono stata a Madonna di Campiglio l'anno scorso ed ho un ricordo bellissimo. Ciao
RispondiEliminaLucy, io sono stata benissimo a Zurigo, ma vedo con immenso piacere che anche tu hai vissuto una favola!!!Anche io sarei rimasta incantata dal ballo in maschera, sai?! E quando ho letto dei dolci nell'hotel ho sorriso: mi ricordavo che me lo avevi raccontato anche per tel! E mi sono anche immaginata questi bei negozietti di cui parli...Io lì ci avrei lasciato il debito ;-). Bella anche questa ricetta e immagino quel lardo di che qualità è...Adora questa tua rubrica sempre di più, mi fa viaggiare con la mente e quando leggo sembra di essere lì anche a me. Un bacione
RispondiEliminaCarissimo/a
RispondiEliminaSto per aggiornare l’elenco dei food blog italiani
Mi piacerebbe sapere:
In che anno hai aperto il blog
Possibilmente la tua città e provincia.
Grazie
Puoi comunicarmelo al seguente link (se vuoi)
http://griglia-e-pestello.blogspot.com/p/food-blog-italiani.html
sergio.
mamma mia quel apté di lardo mi fa l'occhiolino dalla foto :P
RispondiEliminagrasso sì ma avrà un sapore meraviglioso :D
buon we!
Quel patè di lardo mi sta facendo sbavare... Madonna di Campiglio non la ricordo, ero troppo piccola quando andai... chissà che non ci torni!
RispondiEliminaI'll try this! :)
RispondiEliminahi nice blog, good luck always.
RispondiEliminavisit my blog also http://randhu.blogspot.com
Thank you very much
Buonissimo il patè e splendido il luogo..tra le montagne che io adoro!!!;-)
RispondiEliminaUn bacione Cara,bravissima..:-*
che bel raccontino goloso!
RispondiEliminaMi hai fatto ricordare una gita di tanti (tanti) anni fa', con i miei genitori :-)
RispondiEliminaPate' insolito e bella gita!
RispondiEliminaamo Madonna di Campiglio, fino all'anno scorso per noi era obbligatorio andarci x fare la settimana bianca nel periodo di carnevale con tutta la famiglia...magnifica!quest'anno per vari problemi è il primo anno che abbiamo saltato e ci è mancata un sacco!!
RispondiEliminail patè è magnifico complimenti!=)