Powered by Blogger.

A TAVOLA CON I FIGLI - PAPPA AL POMODORO

 
E se vi dicessi che è la mia prima pappa al pomodoro?!
A volte mi capita di imbattermi in piatti che fanno parte della nostra cultura culinaria, ma essendo non tipicamente della mia regione, non trovo interesse a farli.
Questo comportamento rientra purtroppo in una serie di pregiudizi che pigramente si susseguono in cucina;
 Anche se alla fine non ho seguito nessuna ricetta tipicamente toscana, patria di questo piatto,  mi sono resa conto di non aver mai mangiato un piatto così semplice, sano e saporito come questo.
Vista la dolcezza del pomodoro e il colore molto invitante è sicuramente ottima da proporre ai ragazzi.
E con questa ricetta riprende la rubrica con la dottoressa Stefania Acquaro che ci dara'i suoi preziosi consigli.

1 CIPOLLA
400 GR POMODORI MATURI
200 GR PANE SECCO

1 GAMBO SEDANO
1 SPICCHIO DI AGLIO
FOGLIE DI BASILICO
1 CUCCHIAINO DI ZUCCHERO
OLIO EXTRAVERGINE
SALE E PEPE



Sfregare le fette di pane con la testa di aglio e poi tostare a 200 gradi per qualche minuto in forno.
Intanto pelate la cipolla e il gambo di sedano, tritateli, metteteli nella pentola e fate soffriggere.Mettete successivamente nella pentola i pomodori lavati e precedentemente sbollentati per qualche minuto in abbondante acqua salata, e lo zucchero.
Portate ad ebollizione leggera, e fate cuocere per circa mezz'ora a fuoco basso; unire le fette di pane e poi passate il tutto con un frullatore ad immersione.
A fuoco spento poi regolate di sale e pepe, e lasciate raffreddare un pochino.
Servite con foglioline di basilico, crostini di pane o con crostini di pasta sfoglia a cui date forme diverse.


La doppia piramide alimentare: un’alimentazione sana per tutti  e sostenibile per l’ambiente
La piramide alimentare classica è stata costruita assumendo come modello di riferimento la dieta mediterranea, che si contraddistingue per la completezza e per lo spiccato equilibrio nutrizionale ed è riconosciuta come una delle migliori diete per ciò che concerne il benessere fisico e la prevenzione delle malattie croniche.



Il posizionamento delle categorie di alimenti , nei diversi livelli della piramide, varia in base alla frequenza di consumo suggerita: i cibi collocati vicino al vertice sono quelli che andrebbero mangiati meno spesso, mentre quelli che sono alla base non dovrebbero mai mancare nella tavola. L’inedita piramide ambientale è stata invece costruita  riclassificando gli stessi cibi della piramide alimentare rispetto al loro impatto sull’ambiente. In questo modo si è scoperto che la frequenza degli alimenti era grosso modo la stessa, sebbene invertita. Emerge che l’adozione di un modello alimentare corretto, si traduce con effetti positivi sia in termini nutrizionali che ambientali, incidendo in modo diretto e indiretto sul futuro dei nostri figli.  La zuppa di pomodoro si inserisce ottimamente in questo contesto. Buona  cucina  consapevole!!!!