Ho pensato spesso in questi giorni a questo post: avrei potuto mettere tante foto, ma ormai ne avete viste tante e bellissime in giro, avrei potuto mettere un resoconto minimo e una ricetta di quei posti bellissimi, oppure raccontarvi di tante persone di tutta Italia e non solo, che hanno reso magico questo momento; alla fine ho optato per una stringata sintesi di un progetto che ho preso subito a cuore.
Domenica con infradito ai piedi, Emidio Mansi, Responsabile Commerciale per l’Italia del Pastificio Garofalo, ha spiegato ai tanti food blogger presenti l’anima del progetto, chissà forse arduo, ma sicuramente bellissimo, il cui scopo principale consiste nel far conoscere i prodotti e i produttori che meglio rappresentino la nostra terra, che costituiscano un patrimonio delle nostre tradizioni e meritino di essere menzionati e tutelati, a discapito magari di grosse aziende che non pensano alla nostra territorialità.
Lo so che voi dovrete aspettare fino a settembre ma noi blogger gente del Fud, lavoreremo al fine di segnalarvi dei prodotti che considereremo più idonei, descrivendone la storia e le caratteristiche e includendo informazioni su chi li produce, sui posti dove reperirli e possibili ricette.
Ogni produttore e ogni prodotto potrà essere cercato poi per categoria o regione, e individuato grazie a una Google Map; un sito (e qui il bello per i viaggiatori come me) accessibile anche dal proprio cellulare per mezzo di una applicazione Ovi sviluppata grazie a una partnership realizzata tra il Pastificio e Nokia Italia.
Tanto spesso mi sono chiesta e diciamolo, “ho rotto le scatole” ad Emidio, con la mia perplessità sul numero dei blogger partecipanti ma ora capisco che è necessario essere in tanti, consapevoli di questo progetto e pronti e valorizzare questo nostro patrimonio gastronomico.
Ormai lo sapete che spesso rispolvero ingredienti che fanno parte del mio background famigliare e sto ben attenta a cosa metto in tavola e curo (quasi maniacalmente, direbbe mio marito) l'alimentazione di mio figlio; proprio per questo sono contenta di far parte di questo grande progetto e la mia più grande soddisfazione è che il bimbo crescendo capisca il lavoro che sto facendo per lui e non solo.
Ringrazio ovviamente tutti, e i nomi sono tanti, che hanno lavorato duramente affinché noi ci sentissimo coccolati ed accuditi, e in particolare a Giorgio che ha avuto tanta pazienza mentre lo tampinavo perché mi scaricasse l'applicazione OVI sul nuovo cellulare Nokia.
E poi Emidio che ha pensato a tutto questo, che mi ha inclusa e che mi sopporta quando la curiosità mi assale e sono avvolta da mille domande!!
A tutto lo staff della Garofalo, della Nokia presente e a tutti quei volti, finalmente chiari e non più nascosti dietro a un monitor, grazie e spero arrivederci a presto!!
Con questo mio racconto vi lascio augurandovi un buon week e per una volta perdonatemi se non vi metto una ricetta ma vi volevo lasciare una mia considerazione scaturita da questo incontro e da questo progetto che mi preme molto.
“La Gente del Fud pensa ancora che impegnarsi a fare la cosa giusta sia più importante di vincere. Il Bello, l’Arte, il Buono e il Sapere sono privilegi rari, da sostenere: unisciti al nostro tavolo. La Gente del Fud sono io, siamo noi”. Massimo Menna, Pastificio Garofalo
...vorrei aggiungere...La Gente del Fud è fatta anche e soprattutto di Noi, mamme e papà, che pensiamo ai nostri figli e a quello che mettiamo in tavola!