FERRAGOSTO
domenica 15 agosto 2010Il vero inno all'estate?.... non so se concordate con me ma io trovo che sia la crema di limoncello.
Seduti sul terrazzo, dopo una bella cena con gli amici è impagabile la sensazione di freschezza e piacevolezza che dona questo liquore: il sapore aspro del limone, il forte dell'alcooli e insieme il retrogusto dolce del latte e dello zucchero, con il profumo intenso che sprigionano questi nostri frutti nostrani.
Dovete sapere che sulla mia terrazza non ho fiori, forse perchè con questo mio andare e venire non ho molto tempo per prendermene cura e per godere della vista effimera del loro sbocciare, ma ho delle piante, perchè mi piace moltissimo vedere i cambiamenti che avvengono nell'arco delle stagioni e seguo i loro frutti con dedizione come se fossero in effetti delle mie creazioni.
Di sicuro il mio vanto maggiore è il limone e questi sono i suoi frutti che saranno prossimi attorno a novembre!:
Non ne vengono tantissimi però e preferisco usarli per altri preparazioni per cui per la mia crema di limoncello mi servo di un contadino in liguria; ovviamente non avrebbe senso fare questa crema con limoni di non sicura provenienza o trattati!
Io procedo cosi:
MEZZO LITRO DI ALCOOL
6 LIMONI
750 GR ZUCCHERO
1 LITRO DI LATTE FRESCO INTERO
Lavare benissimo i limoni e tagliare la buccia con un pelapatate.
Lasciare macerare nell’alcool le bucce per 48 ore.
Intanto preparare la crema al latte:
versare il latte in una pentola con il fuoco al minimo;quando il latte incomincia a riscaldarsi versare lo zucchero e mescolare.
Spegnere il gas quando il latte incomincia a salire;coprire e aspettere almeno dodici ore prima di mescolare con l’alcool.
Lasciare il latte fuori dal frigo per riposare.
Allo scadere delle 48 ore mescolare la crema al latte ottenuta con l’alcool, dopo che avremo tolto le bucce.
Versare la crema di limoncello nelle bottiglie, agitarlo e metterlo in ghiacciaia.
E con questo alzo il calice e auguro a tutte un buon Ferragosto!