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RICETTA DEL CAVOLO

Nel mio pellegrinaggio dal verduriere l'altro giorno ho comprato anche questo:



un cavolo!
Non vi allarmate subito, questo a differenza della cicoria catalogna l'avevo già mangiato; sono una sprovveduta cittadina ma non del tutto irrecuperabile!
Dunque un po' l'ho utilizzato nel minestrone, un po' in un risotto accattivante ma poi con il resto che “cavolo” ci faccio?!
Ho meditato sulla maniera di utilizzarlo discretamente in modo che il marito reticente a mangiare certe verdure e il bimbo magari influenzabile dal papà, me lo scartassero e ho optato per nasconderlo dentro ai dei bei gnocchetti!
Ieri, finite le varie commissioni e lavori in giro erano circa le 18.00 quando sono riuscita a sbollentare le foglie del cavolo e mettere su le patate per gli gnocchi.
Tutto come sempre era calcolato, avrei avuto il tempo di lasciar solo leggermente raffreddare le patate in modo da non ustionarsi e poi impastare e mangiarli così per cena freschi freschi.
Ma quando ormai la pentola era sul fuoco, “drinn, drinn”...”e che cavolo!” pensai io.
Era il suo amichetto con la mamma, vicini di casa, che peraltro non vedevo da un po'.
Ovviamente la mia idea di fare i gnocchetti per la cena era sfumata, (non mi piace e non riesco ad impastare e parlare contemporaneamente con qualcuno!)
Alle 19.00 gli ospiti abbandonarono la casa e io ho rimediato qualcosa di veloce per cena mentre intanto pensavo sconsolata alle mie patate che forse stavano raffreddandosi un po' troppo.
Finita la cena il pupo si mise il pigiama e decise che aveva sonno.
Forse in effetti era un po' presto ma avevo l'aria contenta di chi sa che può ancora rimediare alla ricetta!... “Mamma ti posso aiutare?”.... “ma che “cavolo”, non stavi dormendo?!”penso io....”Certo” fu invece la mia risposta: quando mai riesco a dire di no a mio figlio, soprattutto quando si offre di aiutarmi in cucina?!
Così, con il pigiama addosso lui, e io nel bel mezzo di pignatte sporche, casa in disordine, farina ovunque, siamo riusciti a fare i nostri gnocchi del cavolo, ovviamente non proprio perfetti!!
Essendo una ricetta del “cavolo” non vi so dare le giuste quantità, scusatemi, ma la partenza era ottima, l'arrivo un po' sofferto!
E ovviamente visto che ero curiosa di assaggiarli per prima me li sono fatti e mangiati da sola (non ad una ora consona!) con un sughetto decisamente invernale!



3 o 4 PATATE
CAVOLO (all'incirca 150 gr)
FARINA
SALE

GORGONZOLA
PEPE
PINOLI
CIPOLLA PICCOLA
ZAFFERANO
OLIO




Sbollentare le foglie del cavolo in acqua salata.
Pelare le patate e farle cuocere in abbondante acqua salata.
Quando sono ancora leggermente calde schiacciarle nel passapatate.
Unire all'impasto anche il cavolo sbollentato e frullato tanta farina all'occorrenza fino a rendere l'impasto morbido ed elastico per fare gli gnocchi.
Nel mentre tagliare a pezzetti la cipolla e fare un leggero soffritto; a questo punto aggiungere la gorgonzola e insieme un mestolino di acqua di cottura con una presa di zafferano
Amalgamare anche una manciata di pinoli tostati e servire nelle foglie del cavolo con una spruzzata di pepe e di olio.

p.s.:volevo ringraziare di cuore per il premio che ho vinto in questo bellissimo sito che vi invito a visitare,La passione per i viaggi!